Fontana a Mantova: documento su
sanità da dieci sindaci Oglio Po
Di fatto tutti i comuni sono rappresentati, a prescindere dal colore politico, a conferma della forza territoriale che il documento vuole portare avanti e rivendicare.
Questa mattina il sindaco di Viadana Nicola Cavatorta ha partecipato al MaMu di Mantova all’incontro istituzionale relativo al piano per la ripresa economica con il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. Per quel che riguarda l’area dell’Oglio Po mantovano, Cavatorta – che a Mantova rappresentava i sindaci della zona – ha messo sul tavolo in particolare due argomenti di grande importanza: il completamento della Gronda Nord e l’attenzione per i servizi socio-sanitari del territorio.
Per quel che riguarda la Gronda Nord, il sindaco di Viadana ha incassato la conferma da parte di Fontana della realizzazione del tratto finale della strada, quello che collegherà la zona artigianale del Fenilrosso (dove attualmente la Gronda termina) a quella industriale della Gerbolina. Si tratta di due chilometri di strada pari a un investimento di oltre 7 milioni di euro da parte della Regione. I tempi di realizzazione non saranno particolarmente brevi, con un cronoprogramma di massima che contempla il prossimo quadriennio. Una volta completata, la Gronda Nord permetterà di deviare il traffico pesante rispetto all’abitato viadanese.
L’altro tema portante che Nicola Cavatorta ha sottoposto al presidente Attilio Fontana è quello dei servizi socio-sanitari presenti nell’area dell’Oglio Po mantovano. Il sindaco, d’intesa con i colleghi dell’area, ha ribadito la centralità e l’importanza dei servizi attualmente presenti e delle relative strutture territoriali quali quelle di Viadana e di Bozzolo, che stanno seguendo l’iter per diventare presidi ospedalieri territoriali. Un discorso indubbiamente rallentato nel corso dell’ultimo anno a causa dell’emergenza Covid-19, ma tutt’altro che secondario per i primi cittadini dell’Oglio Po. Cavatorta si è raccomandato affinché il percorso di riconoscimento prosegua, ricordando come tali strutture siano importanti al pari di quelle delle città capoluogo di provincia. Da parte sua, Fontana ha risposto garantendo investimenti e attenzione per quanto riguarda il tema dei servizi e delle strutture presenti nella zona.
In ultimo, Cavatorta ha consegnato al presidente della Regione Lombardia un documento, redatto anche insieme a Moreno Orlandelli dell’azienda speciale consortile, che è stato condiviso e firmato da tutti i dieci sindaci dell’Oglio Po mantovano nel quale vengono riassunte le loro istanze in modo più specifico e dettagliato.
Di fatto tutti i comuni sono rappresentati, a prescindere dal colore politico, a conferma della forza territoriale che il documento vuole portare avanti e rivendicare.
Un documento legato alla sanità e al rilancio di un settore, quello del Welfare, che nel comprensorio Oglio Po da diversi anni vive di tante promesse e pochi fatti. Tanti i punti toccati e diverse le criticità evidenziate: in particolare il Centro Psico Sociale di Viadana; il SerD; il Consultorio di Bozzolo; il Centro Multiservizi; e ancora la questione della campagna vaccinale, mai decollata nella zona virgiliana Oglio Po, nonostante la disponibilità data da Bozzolo e Viadana.
Di seguito ecco il documento completo:
LEGGI LA LETTERA DEI DIECI SINDACI A FONTANA
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