Casalmaggiore, non esistono
più i parchimetri di una volta

Un tempo, prima che l’innovazione avesse il sopravvento, infilavi lo spicciolo nel pertugio e poi, giunto al tempo esatto che ti serviva per una qualunque operazione, premevi il tasto verde ed il gioco era fatto. Semplice e intuitivo il parchimetro di piazza Garibaldi. Lo poteva utilizzare anche un bambino (o un anziano, come la storia che stiamo per narrarvi).

Oggi che la tecnica ha avuto il sopravvento sulla fruibilità non è più possibile. A segnalarci il problema una signora di Vicomoscano. Non la chiameremo anziana, diciamo che ha qualche anno in più di noi che giunti ai 50 non siamo più giovanissimi. “Sono andata un po’ di giorni fa in piazza – ci racconta – perché dovevo fare alcune commissioni ma io in quelle macchine non ci ho capito niente. Mi sono fatta aiutare dai vigili, che sono stati disponibilissimi, perché altrimenti non avrei saputo come fare. E ho scoperto che non è un problema solo mio”.

Un tempo, prima della svolta tecnologica, anche la signora in questione infilava tre monete, pigiava il tasto verde ed il gioco era fatto. Adesso ci sono da seguire le istruzioni. Non infili subito il soldo, schiacci il più o meno per fissare i tempi, scegli se pagare con lo spicciolo, il bancomat o la carta di credito e poi procedi. Un procedimento semplice per chi è abituato a bancomat o computer, più complesso se, come la signora in questione, ancora vai a far la spesa a Vicomoscano a piedi, hai qualche anno in più e ti sposti con la macchina in città per solo per sbrigare le tue pratiche.

Noi segnaliamo, poiché è pure questa la nostra funzione. E lo facciamo perché almeno un sorriso – quello della signora in questione – lo avremo strappato, e poi le abbiamo fatto una promessa che manteniamo. Il sistema, in effetti, qualche problema in più lo provoca e gli over 65 che ancora guidano, che parcheggiano ed utilizzano la monetina raccolta negli angoli delle tasche o della borsetta sono tanti. Forse qualcosa per loro, per semplificare il sistema, lo si può fare. Perché utilizzare qualcosa di più semplice anche per chi è abituato alla complessità è sempre possibile (e spesso auspicabile) e non sempre è vero il contrario.

Un tempo esistevano parchimetri semplici, e vigili gentili. Sono rimasti solo i secondi (e per fortuna): per chi è avanti con gli anni e non riesce ad apprendere il sistema, sono l’unica speranza.

N.C.