Gatto Matto, funziona l'invito
all'unione delle forze. Barbara c'è
Resterà lei Barbara. Sino a quando potrà e vorrà. Questo ci tiene a chiarire. Barbara c'è, e c'è il suo bar sull'asolana, alle porte della città. Per un caffé, un aperitivo, una chiacchiera o anche e solo per un sorriso
L’appello a unire le forze nel post Covid sta dando i primi frutti. Perché è l’unica strada per poter stare bene un po’ tutti. Barbara Del Bon lo sa. L’invito lo aveva lanciato qualche settimana fa, ed era un invito alla collaborazione. Lei metteva a disposizione lo spazio del Gatto Matto per iniziative (gastronomiche, di hobbistica, artigianato o musicali) senza nulla chiedere in cambio (se non naturalmente l’energia elettrica) e magari si sarebbe potuto sorridere in due.
Qualcosa si è mosso in questo inizio d’estate, dopo un anno e mezzo durissimo di chiusure forzate e di rinuncia a quello che un bar in genere fa, oltre a dare da bere e da mangiare: favorire la socialità e l’incontro delle persone. E l’alleggerimento delle norme prese per evitare la propagazione del virus non può che indurre all’ottimismo.
Non ha intenzione di chiudere al momento Barbara. Andrà avanti sino a quando vorrà e potrà farlo, perché comunque è una combattente e non da ieri, perché comunque quel locale è un po’ come la sua casa e perché il Gatto Matto ormai si identifica con lei. Sperando in un’estate propizia e magari – perché no – in un autunno in cui tutte le regole non saranno che un passato ricordo.
Resterà lei Barbara. Sino a quando potrà e vorrà. Questo ci tiene a chiarire. Barbara c’è, e c’è il suo bar sull’asolana, alle porte della città. Per un caffé, un aperitivo, una chiacchiera o anche e solo per un sorriso.
N.C.