Ambiente

"Un Po prima del mare",
l'assessore Rolfi a Cremona

“La plastica – ha aggiunto – è infatti un materiale ad altissimo valore e va usato e raccolto in modo consapevole. In Lombardia, ad esempio, abbiamo sviluppato un sistema di raccolta differenziata che funziona molto bene. Raccogliamo circa 300.000 tonnellate di plastica e quella che ridiventa materia prima è circa la metà”.

Ci sarà anche l’assessore all’ambiente di Regione Lombardia Fabio Rolfi insieme ai 400 volontari di Plastic Free che il 23 maggio a Cremona puliranno il Po nell’ambito dell’iniziativa “Un Po prima del mare”. Si tratta di un’iniziativa regionale, realizzata in collaborazione con Plastic Free e presentata oggi, mercoledì 12 maggio. L’obiettivo è rimuovere oltre 50mila kg di rifiuti dagli argini del Grande Fiume a Cremona e in altre località delle province di Pavia, Bergamo, Lodi e Mantova.

L’assessore regionale Raffaele Cattaneo (Ambiente e Clima) ha spiegato: “E’ un’iniziativa dal forte valore simbolico. Contribuisce infatti a far crescere la consapevolezza dei cittadini verso i comportamenti virtuosi cioè quelli che permetteranno di avere un ambiente più sostenibile. Questa è la nostra sfida, liberare l’ambiente dai rifiuti di plastica”.

“La plastica – ha aggiunto – è infatti un materiale ad altissimo valore e va usato e raccolto in modo consapevole. In Lombardia, ad esempio, abbiamo sviluppato un sistema di raccolta differenziata che funziona molto bene. Raccogliamo circa 300.000 tonnellate di plastica e quella che ridiventa materia prima è circa la metà”.

“Per questo motivo – ha sottolineato ancora – Regione Lombardia sta investendo, anche attraverso l’adesione al progetto europeo Plasteco, per poter sviluppare nuove tecnologie che consentano il massimo della plastica, non solo dal punto di vista meccanico, ma anche chimico”.

“Il Po – ha puntualizzato l’assessore Rolfi – è storia e vita, ma è anche centrale per l’economia, per il turismo rurale, per la pesca sportiva e per l’agricoltura. Ecco perché tutelare lo stato di salute del fiume è necessario. In questo caso si ricorre alla partecipazione attiva di migliaia di lombardi che si impegnano in prima persona per la tutela dell’ambiente. Io sarò a Cremona per dare una mano ai volontari”.

“La sostenibilità ambientale – ha ribadito Rolfi – è al centro della produzione agricola. E sarà sempre più determinante anche per le scelte dei consumatori. Ecco perché Regione Lombardia sta investendo in innovazione. È questa la chiave per coniugare redditività economica delle aziende e sostenibilità ambientale”.

redazione@oglioponews.it

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...