Cronaca

Plaza, il Tar dà definitivamente
ragione al comune di Viadana

Il comune, difeso dall’avvocato Nadia Zanoni di Brescia, aveva ordinato lo sgombero dei locali dopo un’annosa questione, in data 4 marzo 2017 per due problematiche: in primis l’interdittiva antimafia che aveva colpito il proprietario della società; in secondo luogo l’affitto non pagato al comune per un credito di 70mila euro.

Novità, di fatto, conclusiva per quel che concerne la questione Bar Plaza di Viadana. Nei giorni scorsi il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia Sezione staccata di Brescia (Sezione Prima), si è pronunciata sul ricorso e lo ha respinto, dando dunque ragione al comune di Viadana.

Il Tar ha condannato la società Plaza S.r.l.s. a rifondere al Comune di Viadana le spese di lite, per un totale di 3mila euro, oltre ad accessori di legge. La Camera di Consiglio si è tenuta in remoto, come da prassi in questo periodo di Covid. Il comune, difeso dall’avvocato Nadia Zanoni di Brescia, aveva ordinato lo sgombero dei locali dopo un’annosa questione, in data 4 marzo 2017 (amministrazione Giovanni Cavatorta) per due problematiche: in primis l’interdittiva antimafia che aveva colpito il proprietario della società; in secondo luogo l’affitto non pagato al comune per un credito di 70mila euro.

redazione@oglioponews.it

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...