Palazzo del BUE, la magia delle
api in un concorso fotografico
La partecipazione è gratuita, aperta a tutti e divisa in tre sezioni: fotografi professionisti, fotografi amatori e scuole. Ogni partecipante potrà inviare un massimo di 3 fotografie. La consegna delle foto dovrà pervenire entro Giovedì 30 Settembre all’Ufficio Segreteria e Protocollo del Comune di Rivarolo Mantovano.
E’ pronta a partire la raccolta di foto per il concorso “Il tempo delle api. L’impollinazione”. Il concorso fotografico, alla sua seconda edizione, è promosso dall’Unione di Comuni Lombarda “Terra dei Gonzaga” tra i Comuni di Rivarolo Mantovano e Bozzolo, in collaborazione con Palazzo del BUE. Aderiscono all’iniziativa l’Associazione Apicoltori Mantovani e le Giubbe Verdi di San Martino dall’Argine.
PER PARTECIPARE:
1.Accedi al sito palazzodelbue.it
2.Scarica il regolamento e compila il modulo di iscrizione
3.Scatta le fotografie
4.Invia tutto entro giovedì 30 settembre all’Ufficio Segreteria e Protocollo del Comune di Rivarolo Mantovano
La partecipazione è gratuita, aperta a tutti e divisa in tre sezioni: fotografi professionisti, fotografi amatori e scuole. Ogni partecipante potrà inviare un massimo di 3 fotografie. La consegna delle foto dovrà pervenire entro Giovedì 30 Settembre all’Ufficio Segreteria e Protocollo del Comune di Rivarolo Mantovano, a mano o a mezzo raccomandata AR nel qual caso farà fede la data di ricezione. Al termine del concorso verrà realizzata una mostra fotografica e tutte le fotografie saranno esposte presso Palazzo del BUE; alle prime tre fotografie classificate per ogni sezione verranno consegnate forniture di prodotti melliferi offerti dall’Associazione Apicoltori Mantovani.
L’impollinazione
Dobbiamo fare una distinzione tra api selvatiche e api allevate. D’ora in poi dobbiamo sempre chiarire se parliamo di api allevate (quelle da miele) o di api selvatiche. Le api appartengono al grande ordine degli insetti imenotteri. L’ordine include, oltre alla vasta famiglia delle api, i bombi, le formiche e le vespe. Nonostante la morfologia delle api selvatiche sia molto simile a quella delle api domestiche, determinarne con precisione la specie è uno dei compiti più difficili degli entomologi. Al mondo esistono oltre 20.000 specie di api, 2000 delle quali sono in Europa. Vivono dappertutto, anche vicino alle case, l’importante è che ci siano dei fiori e dello spazio per riprodursi.
Le api, selvatiche e allevate, sono tra gli insetti più importanti del mondo, sia per l’equilibrio degli ecosistemi che per noi esseri umani. Da millenni dipendiamo da loro: nel mondo il 90% delle piante selvatiche e il 75% di quelle coltivate vengono impollinate dalle api, senza le quali l’umanità piomberebbe in una crisi alimentare senza precedenti.
Il ruolo dell’ape selvatica nell’impollinazione è complementare a quello dell’ape mellifera. La variabilità delle loro forme e delle dimensioni permette loro di raggiungere fiori che sono inutilizzabili per l’ape domestica, poiché ogni fiore ha dimensioni diverse e per ogni fiore esiste un insetto della taglia adatta. Le api selvatiche si sono dimostrate un indispensabile complemento alle api domestiche nel caso di impollinazione di molte piante ad uso alimentare. Gli insetti impollinatori si dividono in due tipologie: quelli selvatici e quelli allevati dall’uomo. Gli ordini di insetti che visitano i fiori sono i seguenti: i lepidotteri, come le farfalle; i coleotteri; gli imenotteri, come le api, i bombi o le vespe; e i sirfidi, un gruppo particolare di mosche.
redazione@oglioponews.it