Lettere
"Parrucchiere ed estetiste,
possibile deroga? In passato sì"
da
Carolina Cavalli, Viadana
Caro direttore,
una proposta che non so se possa essere percorribile ma mi sento di caldeggiare: i negozi di estetiste e parrucchiere hanno un tempo potuto esercitare l’attività grazie ad una autorizzazione sanitaria rilasciata dall’allora Ufficiale Sanitario controfirmata se ricordo bene dal Sindaco. Era tale proprio per il mantenimento della cura e salute del cuoio capelluto. Non ho realizzato nessun studio di controllo ma, mi chiedo, se questo non possa essere una motivazione di apertura delle citate attività.
Grazie per l’attenzione.
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