Gussola, palestre d'avanguardia
con la bioarchitettura
Il Centro Sportivo di Gussola ha pochi eguali, anche all'interno di comuni più grandi: due palestre in classe A4, aree verdi, il punto acqua, a due passi dall'argine maestro e dall'immensa palestra naturale che è la golena. GUARDA IL SERVIZO TG DI CREMONA 1 E IL VIDEODIARIO
Un nuovo PalaGhidetti (non chiamatelo più PalaTenda perché la tenda non esiste più) recuperato e coefficentato secondo le regole della Bioarchitettura. Una palestra, la Roncalli, quella dell’istituto Dedalo, rimessa a nuovo con spogliatoi moderni e funzionali. Due strutture che, grazie al sistema di pannelli sui tetti, producono energia in grado di soddisfarne i bisogni e al momento produrre pure di più delle necessità delle strutture stesse.
Un sindaco orgoglioso ha presentato ieri mattina la fine dei lavori per le due strutture posta l’una al fianco dell’altra a Gussola. Stefano Belli Franzini – attualmente presidente dell’Unione Terrae Fluminis – ha sognato in grande senza stravolgere nuove aree, sfruttando lo spazio già esistente e recuperandolo. E il tempo gli ha dato ragione. 1400000 mila euro di lavori, poco più di un milione ottenuti grazie al bando coefficentamento energetico di Regione Lombardia.
Lo ha detto lui stesso che chi amministra deve fare sogni grandi e sostenibili (se no basterebbe un burocrate a guidare un comune, non servirebbero elezioni per la normale amministrazione) e deve trovare strade per poi realizzarli. A Gussola, e più in generale con l’Unione Terrae Fluminis la strada è stata trovata.
Il Centro Sportivo di Gussola ha pochi eguali, anche all’interno di comuni più grandi: due palestre in classe A4, aree verdi, il punto acqua, a due passi dall’argine maestro e dall’immensa palestra naturale che è la golena. Ciclopedonali che la collegano (e la collegheranno) a tutto il paese. Resta la scuola a fianco della Palestra da rimettere a nuovo. Ma l’entusiasmo è motore importante, soprattutto quando si ha già qualcosa di importante realizzato e terminato alle spalle: “Riusciremo a fare anche quella” ha spiegato Belli Franzini con ottimismo.
PALAGHIDETTI – La nuova struttura servirà lo sport di Gussola ma non solo. Realizzata con le più moderne tecniche della bioarchitettura, con copertura in legno, è stata dotata di un nuovo ingresso, ha subito lavori di consolidamento strutturale, è stata dotata di nuovi impianti a risparmio energetico, è stata coperta in maniera funzionale e secondo tutte le normative CONI. Ha un impianto fotovoltaico da 40Kw che fornirà l’energia sufficente alla gestione. Un vero e proprio gioiello, realizzato dall’Unione e garantito dal comune di Gussola. I lavori sono stati svolti dall’ATI Coop Muratori Gussola e gli impianti forniti dalla bresciana Buratti Impianti. Direttore dei lavori l’ingegner Bernardo Vanelli. Servirà il basket, il volley e il calcio a 5 del comune, ma potrà essere punto di riferimento anche per i piccoli comuni limitrofi non dotati di un impianto capace di ospitare 100 persone.
PALESTRA RONCALLI – Alcuni degli ospiti presenti all’inaugurazione ieri mattina hanno ricordato come fosse ridotta la Palestra Roncalli, quella che funge da area sportiva per l’istituto Dedalo che vi sorge a fianco. E a vederla adesso, moderna e riadattata, recuperata all’uso scolastico (ma anche in grado di accogliere allenamenti di bambini) non sembrerebbe la stessa struttura. Per quanto riguarda i lavori, in questo caso, oltre al consolidamento strutturale, sono stati rifatti (riqualificati è riduttivo) gli spogliatoi, rifatti gli impianti e la copertura e rimesso a nuovo l’interno. Anche in questo caso l’impianto fotovoltaico posto sul tetto produrrà 19.95 Kw, più che sufficenti per la struttura. A realizzare i lavori gli stessi del Palaghidetti.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELL’UNIONE TERRAE FLUMINIS STEFANO BELLI FRANZINI – “Soltanto una cosa rende impossibile un sogno: la paura di fallire, scriveva Paulo Coehlo. Autorità, Associazioni Sportive, Dirigente Scolastico, Imprese e cittadinanza tutta.
Questa frase rimbomba nella mia testa sin da quando ho scelto di candidarmi per l’importante ruolo di responsabilità che rivesto. E questa frase mi ha accompagnato e mi accompagna tutti i giorni, mi aiuta ad affrontare le difficoltà quotidiane, mi aiuta a programmare e da la forza di condividere con i miei colleghi amministratori il desiderio di migliorare la nostra comunità ed i suoi spazi. Da il desiderio di programmare con il personale dell’Unione tutti i progetti per renderli grazie ad un grande lavoro e grande professionalità concreti.
Non nascondo che per me oggi è una giornata importante e quindi un po’ di emozione anche se la cerimonia è ridotta per via dell’emergenza è presente e forte. Desidero iniziare con i ringraziamenti, per un semplice motivo: questo importante progetto è frutto ed un vero esempio di un grande lavoro di squadra.
Ringrazio tutti gli amministratori, consiglieri ed assessori, quelli di oggi e quelli del precedente mandato. Li ringrazio perché loro tutti sanno cosa vuol dire aver realizzato e portato a termine un progetto del genere. Li ringrazio per avermi sopportato ed anche per avermi supportato nei momenti più complicati. Colleghi, possiamo dire che qui oggi vediamo l’insieme delle caratteristiche fondanti dell’amministrare una comunità e linee guida costanti del nostro mandato. La programmazione, la progettazione, la ricerca dei finanziamenti, l’ottenimento delle risorse e l’esecuzione e realizzazione delle nostre idee.
Questi passaggi detti così velocemente sono frutto del lavoro di anni e di tanto impegno quotidiano e tutti voi lo sapete bene, per questo vi ringrazio di cuore. Un ringraziamento sincero al collega Sindaco Emanuel Sacchini ed a tutti gli amministratori dell’Unione Terrae Fluminis tra Gussola e Torricella del Pizzo. Grazie alla collaborazione siamo riusciti a raggiungere un importante risultato per le nostre comunità.
Un doveroso ringraziamento a tutti i dipendenti dell’Unione, che nei vari settori hanno contribuito, come ad esempio l’ufficio segreteria, il settore finanziario, tecnico. Gli operatori esterni, agli ausiliari come dicevo un vero lavoro corale.
Grazie al Vice-Sindaco Franchi compagno di progetti, di sogni e di mal di pancia e grazie alla Rag. Denis Torri Responsabile dell’Area Finanziaria per il prezioso e delicato lavoro che hanno svolto e stanno svolgendo sotto l’aspetto finanziario, uno dei pilasti fondamentali per la realizzazione delle opere.
Altro pilastro fondamentale è il lavoro svolto dalla Responsabile dell’Area Tecnica dell’Unione l’Arch. Chiara Stefania Incerti ringrazio anch’essa per la preziosa e costante dedizione messa in atto e che tutt’ora continua nel seguire il progetto e soprattutto tutta la spinosa e complessa parte tecnica e burocratica. Giusto, ricordare che appena giunta al servizio dell’Unione si è trovata a gestire un lavoro così complesso già programmato ed avviato. Un inzio di quelli che non ti scordi nella vita, ma che ha saputo affrontare con professionalità e tenacia.
Ringrazio anche il Dott. Cerioli Responsabile dell’Area Amministrativa che è entrato nel vivo della gestione degli impianti sotto l’aspetto amministrativo. Con un sorriso gli dico che siamo consapevoli che vi sarà un gran lavoro da fare da oggi in poi, ma ci siamo.
Giungo ora agli attori che hanno provveduto fisicamente e tecnicamente alla realizzazione delle opere, ovvero il direttore dei lavori l’Ingegner Bernardo Vanelli, che con esperienza e competenza ha accompagnato e seguito tutte le fasi del percorso dalla progettazione alla realizzazione un prezioso e sincero ringraziamento per il lavoro svolto ed il risultato raggiunto.
Le imprese, la CMG Gussola e la Buratti Impianti, due imprese serie, competenti, disponibili e capaci. Hanno accettato questa sfida e l’hanno portata a termine con grande professionalità, non facendo mai mancare la disponibilità al dialogo ed al confronto, anche con contributi costruttivi durante tutto il corso dei lavori. Davvero un ringraziamento sincero per quello che avete realizzato in un periodo così difficile come quello che stiamo attraversando ma così importante per questo territorio.
Trovo corretto ringraziare Regione Lombardia per l’importante supporto finanziario ed anche per aver apprezzato il nostro progetto posizionatosi al primo posto in graduatoria.
Tutti noi in questo momento ed in questa giornata non possiamo dimenticarci da dove siamo partiti, da una tensostruttura ed una palestra di fine anni 70.
La prima con costi di gestione elevati e con vari problemi di utilizzo nella stagione invernale, la seconda ormai datata aveva già percorso i suoi anni e necessitava di un importante intervento. Oggi quindi inauguriamo due strutture completamente rinnovate, con caratteristiche tecniche all’avanguardia ed energeticamente performanti.
Vediamo anche un vero e concreto esempio di rigenerazione urbana che tutta questa area sta vivendo. Appena concluso anche il cantiere qui a lato avremo un centro sportivo di tutto rispetto, adiacente alle scuole ed al centro paese, collegato con percorsi pedonali e ciclabili sicuri. Un risultato, questo, frutto della programmazione pluriennale con progettazioni lungimiranti, inserite in un disegno complessivo di valorizzazione del paese e delle sue attrattività.
Un disegno premiato dalla capacità di reperire le risorse attraverso le varie possibilità messe in atto dagli organi sovraordinati. Ciliegina sulla torta, che ci consentirebbe di concludere in modo completo la totale riqualificazione della zona sarebbe la riqualificazione della Scuola Secondaria di Primo grado, vedremo, ci stiamo lavorando! Io ci credo!
Come amministratore ed amministrazione crediamo fortemente che lo sport sia veicolo non solo atletico ma anche come scuola di vita. Di crescita personale, formazione dei giovani di domani e soprattutto di socialità. Per un piccolo territorio come il nostro è fondamentale investire nel futuro e nelle nuove generazioni, questo per portare servizi sempre migliori che non devono far rimpiangere i grossi centri a scapito delle nostre belle realtà.
Oggi sul nostro territorio abbiamo nuove case e rinnovati spazi, per l’Istituto Comprensivo e per le società sportive del territorio dal Basket, alla Pallavolo al Calcio a 5.
Sta a loro adesso riempire questi contenitori per portare avanti quei valori che citavo prima. Sono certo che come sempre hanno dimostrato, proseguiranno con l’impegno e la passione che li ha contraddistinti in questi anni. Soprattutto ora, abbiamo bisogno di rialzarci tutti insieme, di guardare con fiducia in avanti e collaborare per far sì che tutto l’impegno messo in campo dia i frutti sperati.
Sono molte le persone che mi avrebbe fatto piacere invitare per mostrare e vedere ciò che è stato realizzato, purtroppo la situazione che stiamo vivendo ormai da più di un anno non ce lo consente ma appena sarà possibile daremo il giusto onore agli spazi realizzati con eventi in favore di tutta la comunità e mostreremo le opere realizzate.
Concludo citando una frase di Anatole France la quale con poche parole rappresenta il mio ed il nostro spirito amministrativo: “Per compiere grandi passi, non dobbiamo solo agire, ma anche sognare, non solo pianificare, ma anche credere”
Nel 2015 abbiamo iniziato a pensare e ad inserire l’idea nei programmi di mandato in molti ci hanno detto che il nostro programma era un libro dei sogni. Oggi possiamo dimostrare che il lavoro quotidiano, il desiderio di migliorare e la passione per la propria comunità può far sì che si possano raggiungere traguardi importanti.
Traguardi, pensati e raggiunti come in questo caso in favore dello sport, della socialità e di tutta la comunità del territorio dell’Unione e Casalasca. Grazie ancora a tutti per lo straordinario lavoro svolto“.
GLI ALTRI INTERVENTI
Daniela Panizzi (Tazio Magni Gussola Basket) – “Vorrei ringraziare il sindaco e tutti quelli che hanno collaborato alla realizzazione di questa stupenda struttura che attendiamo da parecchio e che comunque è la nostra casa perché qui è nata la Tazio Magni Gussola, e a Gussola noi ci torniamo con tutto il cuore. Finalmente si apre una luce in fondo al tunnel che ci permetterà di tornare a casa. Grazie a tutti, ringrazio la famiglia Ghidetti qui presente con noi e mi permetto di ricordare una persona che oggi manca nella nostra comunità, Ennio Nicoli che è stato il nostro presidente onorario e che avrebbe senz’altro goduto di questa bellissima struttura, che purtroppo ci ha lasciato. Con lui Franco Ramella, Lorenzo Bodini. Sono le persone che hanno creato e costituito il basket a Gussola”.
Bernardo Vanelli (progettista) – “L’ambito della progettazione e della realizzazione delle opere pubbliche deve essere un esempio per l’edilizia privata, e non un veicolo e un’immagine sia di spreco di energie che di spreco di denaro pubblico. Il credo del mio studio e di tutti quelli che collaborano con me è fare opere pubbliche, farle bene e che siano un segno e un esempio per il privato e non il contrario come spesso succede. Questo però accade raramente e accade soprattutto quando l’amministrazione è in mano a uomini e donne che credono nel risultato e fanno uno sforzo che non è solo psicologico ma soprattutto economico, ed è uno sforzo dell’intera società. L’auspicio è che l’uso, l’abituarsi al bello e tenere bene le cose sia un’esempio affinché tutta Gussola diventi così bella”.
Ruggero Buratti (Buratti Impianti) – “Faccio le congratulazioni a tutta la comunità per questa struttura. Noi l’abbiamo realizzata come fosse casa nostra, perché la cosa pubblica è cosa di tutti. Vi auguro di usarla come fosse casa vostra, col rispetto e la dedizione che ognuno mette a casa propria. Godetevi questa fantastica struttura”.
Aldo Pallastrelli (CMG Gussola, costruttori) – “Abbiamo realizzato questa magnifica palestra. E’ il risultato come già detto dal sindaco di un grosso lavoro da parte dell’amministrazione, un lavoro impegnativo e qualificato di progettazione. Noi siamo i soggetti che realizzano. Quando si realizza la maniera giusta è sempre quella di porsi in un’ottica di collaborazione sempre con il cliente e quando il cliente è pubblico e realizza interventi così importanti per la comunità per noi è occasione importante di lavorare in ambiti diversi dal solito. Qui il cliente è la comunità e in questa struttura dà l’opportunità a tutta la comunità di poter usufruire di un impianto veramente all’avanguardia, moderno, importante, ben finito. Ed è ben finito perchè ci è stata data l’opportunità come impresa di finirlo a questo modo. Siamo più che soddisfatti di aver avuto questa opportunità, di poter offrire la nostra esperienza alla comunità di Gussola. Qui ce l’abbiamo messa proprio tutta, la nostra esperienza, per ottenere questo risultato. Dobbiamo dare atto al comune dello sforzo economico fatto. Il Comune ha fatto tutti gli sforzi possibili per non farci mancare nulla. Quando si portano a termine queste opere non c’è molto di più da dire: sono molto di più degli interventi che si fanno tradizionalmente”.
Fedor Lukianenko (Pallavolo Gussola) – “Anche noi non vediamo l’ora che si risolva la situazione pandemica per ricominciare ad utilizzare questa struttura. Ringraziamo l’amministrazione che ci ha messo a disposizione queste due strutture per ricominciare a fare l’attività sportiva che ci piace tanto fare. Sicuramente avendo a disposizione delle strutture nuove e funzionanti dovremmo riuscire a lavorare bene. Mi ricordo i tempi soprattutto nella palestra delle Medie in cui non andava il riscaldamento, le porte aperte, i vetri rotti. Ne abbiamo passate tante e speriamo di passare su un altro livello adesso”.
Alessandro Fortunati (Oratorio Santa Maria) – “Penso che questo sia un importante risultato per tutte le società sportive e mi sento di dire come cittadino di Gussola, per tutta la comunità. Potremo usufruire di questi spazi come pubblico e penso che questo sia il più grande risultato non solo per le società, ma per tutti”.
Damiano Taffurelli (Gussola Futsal Calcio a 5) – “Complimenti all’amministrazione per tutto il lavoro che ha fatto. Magnifica questa struttura e non vediamo l’ora di cominciare ad usarla. Speriamo finisca presto questa pandemia”.
Paola Premi (dirigente Istituto Dedalo) – “Non trattengo l’ammirazione nei confronti di un’amministrazione che è sicuramente contraddistinta da una visione progettuale della realtà, ed essendo un piccolo paese non è scontato questo. Spesso il rischio è quello di limitarsi alla gestione dell’hic et nunc senza pensare in grande come ha detto il sindaco. Pensare in grande non certo con opere faraoniche e sproporzionate, ma che riqualifichino e attribuiscano valore a delle piccole comunità che credo che siano e debbano rimanere portanti, che non debbano correre il rischio di essere abbandonate. Questo avviene solo se c’è un’amministrazione che insieme a tutti i cittadini contribuisce alla crescita e alla cura. Questa è un’opera di cura, di cura estetica che come sappiamo ha una conseguenza sul nostro modo di essere. La bellezza ci rende migliori. E’ banale, ma è un dato di fatto. Grazie perché lo sport è un punto importante per la nostra scuola e sappiamo che c’è in progetto anche la riqualificazione della secondaria. Io sono qui solo da due anni ma non posso che ringraziare”.
Di seguito ecco il videodiario della giornata (gli interventi, in ordine di apparizione, sono di Stefano Belli Franzini, sindaco di Gussola; Paola Premi, dirigente scolastico Dedalo 2000; Damiano Taffurelli, Gussola Futsal; Alessandro Fortunati, Oratorio Santa Maria; Fedor Lukianenko, Scuola Nuova Volley Gussola; Daniela Panizzi, Tazio Magni Basket; Aldo Pallastrelli, Coop La Solidarietà Gussola; Ruggero Buratti, Buratti Impianti; Bernardo Vanelli, direttore lavori):
Nazzareno Condina