Cronaca

25 aprile: il messaggio
di Mirko Signoroni

"Il 25 aprile sia propedeutico ad alimentare i valori sottesi alla Liberazione ed a commemorare adeguatamente il sacrificio di milioni di vite umane"

“Il 76^ Anniversario della Liberazione cade in un momento delicato e complesso, ancora segnato profondamente dalla pandemia del virus Covid-19.

In questo dramma pandemico, che ha colpito duramente le nostre comunità, nella sofferenza dilagante ci accomuna un sentimento, profondo ed interiore, agli stessi fatti del ‘45: la voglia di riscatto, di superare orrori e difficoltà, di unirci per ridare speranza alle nostre comunità locali, che hanno dimostrato grandissima solidarietà e gesti di estrema generosità per aiutare i più bisognosi.

Il nostro Tricolore, la nostra bandiera rappresenta quello stesso riscatto, riportandoci con la mente ai quei momenti storici cruciali di 76 anni fa, quando fummo liberati dall’oppressione del nazi-fascismo.

Non dobbiamo mai dimenticare i milioni di persone vittime di quegli orrori e tutti coloro che immolarono la propria vita per la libertà: le loro gesta riecheggiano nella nostra vita. Le loro azioni eroiche sono sprone per tutti noi nel migliorare, quotidianamente, la società, le relazioni tra persone e tra Stati.

Proprio per questo abbiamo il dovere di rinnovare i diritti, i valori universali dell’umanità, la assidua difesa della pace e della convivenza civile.

Mi sia consentito rivolgere anche un pensiero, profondo e intenso di vicinanza, a tutti coloro che hanno sofferto e soffrono causa la pandemia e a tutti coloro che sono defunti ed ai loro cari, così come a tutti i sanitari, volontari, Protezione civile, Forze Militari e dell’Ordine, medici, assistenti, personale socio-sanitario, a tutti i lavoratori che non si sono mai fermati ed a chi il lavoro l’ha perso o lo sta cercando. Inoltre, un particolare ringraziamento ai cittadini che, con la loro generosità, hanno sostenuto le tante azioni solidali delle Associazioni locali.

Il 25 aprile sia propedeutico ad alimentare i valori sottesi alla Liberazione ed a commemorare adeguatamente il sacrificio di milioni di vite umane.

Il nostro comune impegno oggi è quello di alimentare la ripresa sociale ed economica, che la nostra comunità locale merita; il nostro dovere, quindi, giorno per giorno, ricordare quel sacrifico, che milioni di persone pagarono con la propria vita a difesa della democrazia e libertà”.

Paolo Mirko Signoroni (Presidente della Provincia di Cremona)

 

 

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