Cronaca

Casalmaggiore, all'HUB vaccinale
AVIS la colazione di Federalberghi

Il pensiero è quello di Zelindo Madesani, che non usa giri di parole. Dal Covid se ne esce tutti insieme, o non se ne esce. A livello locale - per quel che concerne i vaccini - si sta facendo il possibile. GUARDA LA FOTOGALLERY E IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1

“La colazione è per dire grazie ai volontari e per far capire anche che più sarà veloce la somministrazione dei vaccini e più sarà veloce la ripresa del nostro settore e dell’Italia tutta”.

Il pensiero è quello di Zelindo Madesani, che non usa giri di parole. Dal Covid se ne esce tutti insieme, o non se ne esce. A livello locale – per quel che concerne i vaccini – si sta facendo il possibile.

Ci stanno mettendo tutto quel che possono l’AVIS, con i suoi volontari e il loro straordinario apporto a farsi parte della complessa organizzazione logistica per quanto riguarda l’HUB vaccinale di Casalmaggiore, i medici e gli infermieri impegnati a somministrare i vaccini, le persone che con pazienza aspettano in fila il loro turno e tutti, chi più o chi meno preoccupati.

Questa mattina, poco prima che la macchina partisse, Federalberghi ha voluto omaggiare chi opera all’HUB AVIS in strada Baslenga con una colazione. Presenti, oltre Zelindo Madesani (Luna Residence, Vicobellignano), la presidentessa di Federalberghi Cremona Alessandra Cattaruzzi e Oriele Segala per ConfCommercio Cremona. Ad accoglierli, poco prima delle 8, il presidente dell’AVIS Casalmaggiore Stefano Assandri.

“Questa iniziativa di Federlaberghi – ha spiegato Alessandra Cattaruzzi – è partita come gesto di solidarietà per tutti gli HUB della provincia. Siamo partiti con l’HUB di Cremona, per passare a Casalmaggiore e poi saremo a Crema. Hanno aderito tutti gli associati del nostro gruppo e questa diventerà poi un’azione programmata e calendarizzata in modo tale da far sentire la nostra presenza e il nostro appoggio a tutti i volontari che prestano il loro servizio”.

“Un gesto, un grazie che riceviamo – ha aggiunto Stefano Assandri – che ci da la forza di continuare su questa strada in modo da poter vaccinare nel più breve tempo possibile tutta la popolazione in modo da poter ripartire”.

E così, questa mattina, prima di partire in maniera massiccia nel locale bar attiguo allo spazio vaccinazioni i medici e le infermiere, oltre al personale AVIS, hanno potuto consumare le brioches e i succhi di frutta offerti da Federalberghi. Perché quando tutto questo sarà alle spalle (la campagna vaccini) anche le strutture ricettive della provincia potranno ricominciare ad offrire in maniera completa – e in completa sicurezza – i loro ottimi servizi.

Nazzareno Condina

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