Viadana, un Hub per i vaccini
Il Pd chiede aiuto a Forattini
A darne notizia il PD di Viadana che ha interessato la propria rappresentante alla questione e chiede al primo cittadino di Viadana di farsi sentire con più coraggio per un Hub Viadanese
Alla protesta dei sindaci che chiedono di potenziare le possibilità, per l’area Oglio Po, degli hub vaccinali (con Viadana e Bozzolo) si unisce quella di Antonella Forattini, consigliera regionale in forza al Pd che parlerà della questione direttamente con la vice governatrice di Regione Lombardia Letizia Moratti. A darne notizia il PD di Viadana che ha interessato la propria rappresentante alla questione e chiede al primo cittadino di Viadana di farsi sentire con più coraggio per un Hub Viadanese.
“La cronaca di questi giorni rafforza la nostra richiesta fatta già nelle scorse settimane che venisse portato un HUB nel viadanese perché eravamo già in ritardo rispetto a tutti i territori sollecitando il Sindaco Cavatorta a muoversi per cercare di ottenerlo. Lo Spoke attuale (per ultraottantenni e fragili) presso la sede Avis è insufficiente e la completa saturazione degli Hub di Casalmaggiore e Gonzaga sta costringendo i cittadini Viadanesi a spostarsi per le vaccinazioni principalmente a Cremona e Mantova.
A questo puntoe leggendo la stampa di questi giorni rivolgiamo una semplice domanda al Sindaco: quanto tempo deve ancora passare per trovare un’alternativa su Viadana? Le dichiarazioni del Sindaco Cavatorta di domenica mattina (“Eventualmente, vedremo se provare ora a candidare altri luoghi, come capannoni o palestre”) ci lasciano perplessi in primis per i giorni di ritardo e poi per quella sensazione di continuare a tergiversare.
La Giunta Cavatorta deve senza se e senza ma entro pochi giorni fare una proposta seria per costruire un Hub su Viadana senza nessuna paura di mettere in difficoltà ATS/ASST che ora dice che doveva essere fatta all’Ospedale Oglio-Po quando invece poche settimane fa dichiarava che gli hub dovevano essere collocati all’esterno dei plessi ospedalieri, come sta accadendo nella provincia (Castiglioned/S, GranaPadano Arena, Gonzaga, Ostigliae Castel-Goffredo).
Non possiamo più perdere tempo le soluzioni a Viadana possono essere trovate: una palestra, per esempio quella delle scuole medie non è utilizzata, ha un accesso separato dalla scuola e si potrebbe riservare il parcheggio del MuVi con accesso diretto, il tendone del campo da calcio o un capannone da prendere in affitto o concesso in uso temporaneo da qualche imprenditore.
Volere in questo caso è Potere. Come PD Viadana avevamo promesso che ci saremmo attivati con i nostri referenti provinciali e regionali per cercare di sbloccare la situazione nel territorio ed Antonella Forattini (Consigliere Regionale PD) ci ha dato il suo pieno appoggio: “Anche il viadanese deve poter contare su un proprio hub. Per questo scriverò già oggi alla Moratti, con spirito di collaborazione, perché se vogliamo raggiungere l’immunità di gregge quanto prima, salvare vite, alleggerire gli ospedali e far ripartire le attività economiche e sociali in sicurezza, la parola d’ordine è vaccinare.
Non è pensabile che ad oggi non si sia trovata una soluzione e si stia correndo il rischio che molti ultra ottantenni rimangano esclusi dalla vaccinazione. Come non è pensabile non aver ancora risposto a chi è in attesa del vaccini ma impossibilitato a muoversi perché è allettato. La campagna vaccinale è ancora lunga, capisco che il tutto sia vincolato dalla disponibilità dei vaccini e dei vaccinatori, ma un territorio, come l’Oglio Po, abitato da circa 40mila persone , credo vada tenuto in seria considerazione”.
redazione@oglioponews.it