Identità Gussolese: "Bene via
Madonnina, male sul cimitero"
"Da un lato quindi modifiche e lavori che riteniamo inutili e senza una precisa logica quelli riguardanti l'accesso al parcheggio. Dall'altro pecche realizzative relative all'ingresso pedonale principale dove probabilmente si è data più importanza all'estetica che alla praticità e sfruttabilità”.
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GUSSOLA – La minoranza di Identità Gussolese risponde al sindaco Stefano Belli Franzini e lo sollecita ancora sui lavori di via Madonnina. “A seguito dei problemi da noi sollevati qualche giorno fa riguardanti la ripresa dei lavori in via Madonnina e alla riapertura delle palestre, non è giunta nessuna replica verbale o scritta da parte della maggioranza. Fortunatamente però è arrivata una risposta pratica che è quella che più interessa a noi e ai gussolesi. Dopo quasi due anni di attese, sono ripartiti i lavori di ripristino della via che porta dalla piazza all’argine maestro. Ora restiamo in attesa di ulteriori sviluppi positivi relativi alle palestre”.
“Vorremmo proseguire la nostra analisi – spiega la minoranza – spostando l’attenzione sul cimitero. In tutta onestà, come già fatto durante un incontro con la maggioranza, ribadiamo le nostre perplessità sulla scelta di eliminare i due accessi, una volta pratici e distinti, dedicati uno all’ingresso e l’altro all’uscita, trasformandoli in un unico, confuso, mal segnalato e pericoloso ingresso/uscita. In particolare, saremmo curiosi di sapere quanto dispendioso sia stato lo spostamento del palo della luce, che a seguito della nuova collocazione dello sbocco di accesso si ritrovava quasi ad intralciare il passaggio ed è stato pertanto rimosso, non senza ritardi”.
“Inoltre, visto che è chiaro quanto l’amministrazione tenga alla sicurezza e al decoro del cimitero – prosegue il comunicato – tanto da decidere di scegliere una linea di non tolleranza rispetto a fiori ed “arredamenti” presenti nello stesso, vorremmo anche segnalare quanto riferito da diversi compaesani, per lo più anziani, ma non solo, che faticano ad entrare dall’ingresso vecchio. Le lamentele riguardano la mancanza di un corrimano che possa agevolare la salita e, secondo alcuni, l’altezza dei gradini non consona a chi, soprattutto, ha problemi motori. Da un lato quindi modifiche e lavori che riteniamo inutili e senza una precisa logica quelli riguardanti l’accesso al parcheggio. Dall’altro pecche realizzative relative all’ingresso pedonale principale dove probabilmente si è data più importanza all’estetica che alla praticità e sfruttabilità”.
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