Ecco le strade cremonesi
che passano ad Anas: 165 km
Un passaggio fondamentale e per capirlo basta pensare ai 948 interventi di manutenzione che Anas ha in cantiere in tutta Italia per un totale di 1 miliardo 660 milioni di euro, senza dimenticare le 51 nuove opere in corso per un totale di 4 miliardi e 782 milioni di euro. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
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L’Emilia Romagna ha già vissuto il suo passaggio, ossia quello delle strade provinciali ad Anas: la scadenza del 7 aprile è stata rispettata e ora tocca alla Lombardia, per la quale ogni giorno è buono da qui al 30 aprile, data della scadenza, per la consegna dei verbali.
Già oggi conosciamo le strade che passeranno sotto il controllo di Anas, per un totale di 1.075 km previsti in tutta la Lombardia (in Emilia sono stati 872 km). Nel dettaglio in provincia di Cremona abbiamo i quasi 90 km della Padana Inferiore dal confine emiliano fino al confine veneto, passando anche per il tratto mantovano; gli 8 km della Padana Superiore in zona Castel Gabbiano, ossia a nord della nostra provincia; i 53 km dell’Asolana in tre diversi tratti e i 14 km della Castelnovese tra Casalmaggiore e Viadana. Non si parla dalla SP 33 sulla quale insiste il ponte Verdi, solo per restare ad un esempio importante, mentre il passaggio della Castelnovese, compreso il ponte di Viadana-Boretto, si ferma a metà e non prosegue in Emilia Romagna.
In totale per Cremona e considerando anche la propaggine mantovana che si lega al comprensorio Oglio Po, si parla di 165 km di strade: un dato che potrebbe però anche subire qualche lieve modifica. In Provincia di Parma, ad esempio, dai 67 km previsti inizialmente si è passati a 68.3 km: poca roba, in ogni caso.
Un passaggio fondamentale e per capirlo basta pensare ai 948 interventi di manutenzione che Anas ha in cantiere in tutta Italia per un totale di 1 miliardo 660 milioni di euro, senza dimenticare le 51 nuove opere in corso per un totale di 4 miliardi e 782 milioni di euro. Interventi che per Cremona saranno poi da valutare quando verranno consegnati i verbali (difficile ipotizzarli oggi, salvo qualche rara eccezione: già si sa, per esempio, che toccherà ad Anas la delicata questione del nuovo ponte di Casalmaggiore-Colorno).
Ad ogni modo, considerando i problemi legati alle strade e ai viadotti sul Po, è questo un toccasana che la nostra provincia attende. E che, come conferma chi ci è già passato – ossia Diego Rossi, presidente della Provincia di Parma – fa ben sperare.
L’ELENCO DELLE STRADE LOMBARDE CHE PASSANO AD ANAS
Giovanni Gardani