Salute

Anci Lombardia, unità
mobile per vaccini ai fragili

Anci Lombardia, nell'ambito del progetto già avviato da AREU Lombardia con Micro Centri Mobili, parteciperà alla campagna vaccinale regionale al fine di sostenere, dal punto di vista organizzativo e logistico, la vaccinazione dei cittadini più anziani e fragili.

“Anci Lombardia insieme ai Sindaci lombardi sin da subito si è detta disponibile a sostenere la campagna vaccinale regionale, in particolare a sostegno degli over 80 e delle persone più fragili che hanno difficoltà a raggiungere i centri per le vaccinazioni individuati a livello regionale. Per questo abbiamo valutato positivamente il progetto con Micro Centri Mobili messo in campo da AREU Lombardia e abbiamo deciso di mettere a disposizione il noleggio di un camper con le caratteristiche e le attrezzature di base necessarie per realizzare un centro vaccinazione mobile che raggiungerà anche i comuni più decentrati del territorio lombardo. Un’iniziativa che realizziamo grazie alla raccolta fondi avviata esattamente un anno fa per far fronte all’emergenza sanitaria”.

Così ha dichiarato il Presidente di ANCI Lombardia, Mauro Guerra, in merito all’unità mobile messa a disposizione da Anci Lombardia per la campagna vaccini e presentata giovedì mattina, presso il centro vaccinale in Fiera Milano, alla presenza del Commissario Straordinario per l’Emergenza Covid generale Francesco Paolo Figliuolo, del Capo dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio, e del consulente di Regione Lombardia Guido Bertolaso.

Anci Lombardia, nell’ambito del progetto già avviato da AREU Lombardia con Micro Centri Mobili, parteciperà alla campagna vaccinale regionale al fine di sostenere, dal punto di vista organizzativo e logistico, la vaccinazione dei cittadini più anziani e fragili residenti in luoghi  distanti rispetto al Centro vaccinale massivo di riferimento. L’attività  vaccinale non si espleterà a bordo dei mezzo, ma verrà impiegato come supporto logistico per le attività legate  alla vaccinazione (diluizione e frazionamento del vaccino, collegamento informatico con il sistema operativo regionale, ecc.).

“Come più volte abbiamo sottolineato, i Sindaci sono pronti a fare la loro parte in questa fase di emergenza, e in particolare mettiamo a disposizione le nostre risorse ed energie per aiutare le persone più fragili a superare le difficoltà dovuta alle distanze. L’obiettivo oggi è vaccinare il maggior numero di persone e superare questo difficilissimo momento per tutti, ma prima di tutto l’obiettivo è tutelare la salute dei più deboli. Ancora una volta, i Sindaci grazie una fattiva e virtuosa collaborazione con AREU, ATS/ASST, MMG, Protezione Civile si mettono al servizio delle comunità e dei cittadini per un obiettivo comune” ha aggiunto il Presidente Guerra.

“A fronte di alcune difficoltà segnalate – ha concluso – molti Sindaci lombardi si erano già mobilitati per offrire supporto logistico a persone fragili mettendo a disposizione propri mezzi di trasporto. Ora saranno preziosi punti di riferimento per il coordinamento di questa iniziativa che abbiamo avviato in collaborazione con AREU e che è mirata a intervenire nei piccoli e piccolissimi comuni in aree  molto distanti e disagiate rispetto ai centri vaccinali. Comuni che individueremo d’intesa con le ATS e ASST.”

“Ringrazio Anci Lombardia che ha dimostrato sensibilità su questo progetto che AREU ritiene di grande rilievo, perché al di là dei grandi centri vaccinali massivi, rimangono purtroppo scoperte porzioni di territorio, come gli stessi Medici di medicina generale ci hanno segnalato, in cui vivono anziani e persone fragili. Il centro vaccinale mobile rappresenta quindi un servizio importante, riconosciuto a pieno titolo anche dalle massime autorità, che si declina nell’integrazione operativa tra il sistema vaccinale, i sindaci del territorio e AREU.” ha dichiarato il Direttore Generale di AREU Lombardia Alberto Zoli.

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