Mezzi agricoli, Cai: bene
Rolfi per evitare esborsi
Lo scorso anno due circolari ministeriali avevano stabilito che i convogli agricoli dovessero sottostare alla stessa disciplina che regolamenta la circolazione dei convogli e dei treni industriali.
“Ringraziamo l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Fabio Rolfi, che ha dato seguito all’allarme lanciato nei mesi scorsi dalla Confederazione Agromeccanici e Agricoltori Italiani sul tema della circolazione stradale. Siamo certi che l’intervento diretto dell’assessore Rolfi sarà risolutivo per scongiurare il rischio di un esborso eccessivo per le aziende agromeccaniche e agricole”.
Così Sandro Cappellini, vicepresidente nazionale di Cai e coordinatore di Confai Lombardia, plaude all’iniziativa di Regione Lombardia che, di fatto, si affianca a quella già operata dal sindacato delle imprese di meccanizzazione agricole.
Lo scorso anno due circolari ministeriali avevano stabilito che i convogli agricoli dovessero sottostare alla stessa disciplina che regolamenta la circolazione dei convogli e dei treni industriali.
“Una posizione assurda – commenta Marco Speziali, presidente di Confai Mantova – in quanto imponeva alle aziende, per la circolazione dei trattori con rimorchio, di richiedere all’Ente proprietario della strada l’autorizzazione alla circolazione come veicolo eccezionale con correlato obbligo di pagamento dell’indennizzo, calcolato in base alle tabelle relative ai convogli e treni industriali”. Una spesa ingente per le imprese agromeccaniche e agricole, nell’ordine di 2.600 euro all’anno per convoglio agricolo.
redazione@oglioponews.it