Casalmaggiore, palazzina ex
scalo merci, murati gli accessi
Dunque nella zona, oltre a storme di topi e pantegane, si assisteva ad un andirivieni umano che adesso si spera possa avere subito una forte azione scoraggiante grazie alla decisione di murare con una cementata porte e finestre. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
CASALMAGGIORE – Letteralmente murate porte e finestre nell’edificio della Stazione ferroviaria di Casalmaggiore, un tempo sede della ditta Storti.
Dopo le innumerevoli e ripetute lamentele da parte dei residenti nel quartiere di viale Mazzini che avevano messo in luce il degrado e l’inciviltà delle persone abituate a lasciare immondizia, oltre ad attraversare e occupare sistematicamente un’area privata, si è passati all’azione.
Oltre a questo deve esserci stata anche un’occupazione della palazzina che ha suggerito alle Ferrovie di chiudere con una mano di cemento tutti i varchi attraverso i quali balordi e maleintenzionati si nascondevano all’interno dello stabile probabilmente anche per traffici e commerci illeciti.
Dunque nella zona, oltre a storme di topi e pantegane, si assisteva ad un andirivieni umano che adesso si spera possa avere subito una forte azione scoraggiante grazie alla decisione di murare con una cementata porte e finestre.
Ros Pis