Viadana, don Censori spegne le polemiche: "Un sacerdote positivo, gli altri in quarantena fiduciaria"
“Nei giorni feriali sono state sospese e così sarà finché non terminerà la quarantena per noi sacerdoti: la domenica però, grazie alla collaborazione dei padre cappuccini e di alcuni sacerdoti che arrivano dal seminario di Cremona, siamo riusciti a tenere in piedi tutte le celebrazioni".
VIADANA – Il sacerdote positivo a Viadana è uno solo e, per fortuna, sta bene: si tratta di don Luca Bosio che, dopo avere accusato qualche linea di febbre nella serata di domenica e di lunedì, si è visto sospendere il vaccino proprio per tale motivo ed è stato poi sottoposto a tampone, risultato come detto positivo al Coronavirus.
Gli altri sacerdoti di Viadana – dal parroco don Antonio Censori, passando poi per don Floriano Soldi e, per quanto concerne la parrocchia di San Pietro, don Francesco Ferrari e don Andrea Paroli – sono tutti al momento in isolamento fiduciario, ma non positivi al Covid. “E rimarremo in questa situazione per una decina di giorni – chiarisce il parroco don Antonio – ma voglio tranquillizzare tutti e spegnere alcune malelingue circolate nei giorni scorsi. Don Luca sta bene, la febbre è passata, mentre noi siamo in quarantena per evitare eventuali problemi e aggirare qualsiasi rischio di contatto e di contagio. Ma non è affatto vero, come qualcuno ha scritto anche su Facebook, che tutti i sacerdoti di Viadana sono positivi”.
A questo punto, in ogni caso, vi è un problema: chi celebra le Messe? “Nei giorni feriali sono state sospese e così sarà finché non terminerà la quarantena per noi sacerdoti: la domenica però, grazie alla collaborazione dei padri cappuccini e di alcuni sacerdoti che arrivano dal seminario di Cremona, siamo riusciti a tenere in piedi tutte le celebrazioni, ad eccezione di quella delle ore 8 a San Pietro, che è sospesa”.
Una situazione simile a quella occorsa a don Andrea Spreafico, parroco di Cicognara, Cogozzo e Roncadello, che però in quel caso era da solo e che nel frattempo si è negativizzato. L’augurio è che anche per don Luca arrivi presto una lieta novella di questo tipo.
Giovanni Gardani