Solidarietà

Rugby Viadana, tutta una città in sostegno a Ramiro

E' davvero impressionante quanto il "popolo" giallonero si sia stretto attorno a Ramiro Finco, vittima di un malore nell'ultimo match a Roma.

VIADANA – Quando la città e la società sportiva si fondono in un abbraccio tanto stretto da diventare una sola entità; è allora giunto il momento di fermarsi un attimo e capire la grandezza di ciò che avviene. Quando poi è il rugby, con i suoi valori e la sua integrità a fare da contorno, diventa tutto più vero. E’ davvero impressionante quanto il “popolo” giallonero si sia stretto attorno a Ramiro Finco.

Queste parole non vogliono scadere nella retorica, ma qui non si tratta di una Società che si erge a supporto di un proprio tesserato, ma di una sorta di comunità che fa sentire il proprio calore, una famiglia che si chiude a riccio e fa sentire il proprio sostegno, Già, “sostegno”: questa è una bella parola e non a caso è uno dei principi cardine dello sport con la palla ovale…

Tutto questo per dire cosa? Per mettere tutti, ma proprio tutti coloro che hanno fatto sentire la propria vicinanza a Ramiro Finco in uno stesso coro: giocatori, tecnici, tifosi, dirigenti e semplici sconosciuti travolti da tanto amore per un ragazzo di Buenos Aires, che i viadanesi hanno adottato ancora prima di quanto accaduto a Roma nella partita con la Lazio. E allora che questo coro, col quale si scandisce il celeberrimo “Mai Mular”, possa diventare un boato, tanta è la gente che mostra affetto per il trequarti giallonero, auspicando notizie sempre migliori provenire dalla Capitale, dove l’atleta è ricoverato dopo il malore subito domenica durante la gara.

A.  S.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...