Resettare e ripartire: Thunder Casalmaggiore, con Curtatone pessimo primo quarto
Un pessimo primo quarto costa il match a Casalmaggiore: molli in difesa e poco precisi in attacco a differenza dei ragazzi di Curtatone che fin dalle prime battute mette in campo un basket deciso ed intenso
JBC CURTATONE – E’PIU’ THUNDER CASALMAGGIORE: 76 – 59 (28-7, 42-28, 58-41) Arbitri: Cantarini, Bosini
JBC CURTATONE: ASAN 22, TRAZZI, BENEDINI, CACCIATORI 2, BARROTTA 11, BALASSO, VUKUBRAT 10, MASENELLI 7, ROVERSI, BRAGHINI 7, RASKOVIC 14, PANTIC 3. All: TRAZZI
E’PIU’ THUNDER CASALMAGGIORE: LUCCHINI, CAVALIERE, MONTANARI 2, DI NOIA 16, MARGINI 12, GAUDENZI 4, FISULLO 2, DONZELLI 3, LEVINSKIS 9, MAIONE 5, BOSIO, GUIDI 6. All: CASTELLANI
Uscito per falli Levinskis; antisportivo Lucchini
Un pessimo primo quarto costa il match a Casalmaggiore: molli in difesa e poco precisi in attacco a differenza dei ragazzi di Curtatone che fin dalle prime battute mette in campo un basket deciso ed intenso. Già a metà primo quarto il vantaggio per i padroni di casa superava la doppia cifra con Casalmaggiore incapace di reagire neppure dopo il time out. Infatti i mantovani, sospinti da Asan, riescono addirittura a chiudere la prima frazione avanti di 21, 28-7. Dopo la prima pausa Casalmaggiore rientra in campo più determinata soprattutto in difesa e questo le permette di recuperare palloni che non sempre vengono poi capitalizzati in attacco. Le percentuali al tiro sono molto basse specialmente quelle dalla lunga distanza con la prima tripla arrivata solo sul finire del secondo quarto grazie a Di Noia che porta al -14, 42-28. Nonostante la forbice sia ancora ampia il tempo per rimettersi in carreggiata ci sarebbe ma complici le palle perse e le amnesie difensive Curtatone mantiene un buon margine. Ed è un peccato perché finalmente i Thunder sembrano sbloccarsi col tiro dalla distanza con Margini e Di Noia. Il vantaggio di Curtatone con gli ultimi 10 minuti da giocare, +17, rimane importante e la maggior intensità di Curtatone non permette ai biancoblu il disperato tentativo di recupero.
redazione@oglioponews.it