Viadana, Fabrizia Zaffanella interroga il Consiglio sullo stato dei fossi e delle canaline
La richiesta è quella di aumentare la sorveglianza nelle aree sensibili, creando una rete che possa dare una mano nel controllo del territorio e al contempo tramite le scuole, chiedere una maggior sensibilizzazione proprio a partire dai più giovani
VIADANA – L’ambiente porta sovente i segni della stupidità umana, e Viadana non è l’eccezione alla regola.
Continua l’attività di opposizione attraverso gli strumenti tipici di cui dispongono le forze di minoranza in consiglio comunale, ovvero, quelle interrogazioni che vengono sottoposte sempre più spesso al consesso viadanese. Nella fattispecie è la lista ‘Io Cambio” guidata dalla consigliera Fabrizia Zaffanella a fare chiarezza su temi di pubblico interesse. L’interrogazione, oltre che la firma di Fabrizia Zaffanella, porta quella di Benedetta Boni.
La richiesta è quella di aumentare la sorveglianza nelle aree sensibili, creando una rete che possa dare una mano nel controllo del territorio e al contempo tramite le scuole, chiedere una maggior sensibilizzazione proprio a partire dai più giovani.
Questo il testo dell’interrogazione:
Interrogazione su situazione ambientale di fossi, canaline e canali del comune di Viadana
Considerata la sempre maggiore attenzione che le istituzioni dovrebbero rivolgere alle tematiche ambientali ed ecologiche e ai vari temi ad esse attinenti, quali la tutela del territorio, la cura del verde e dell’arredo urbano ed extraurbano, la corretta gestione dei rifiuti, il controllo delle acque e dell’aria;
Considerato che le tematiche ambientali rappresentano uno dei punti focali della svolta green individuata dal Recovery Fund;
Vista la gravissima situazione dal punto di vista ambientale in cui i canali d’irrigazione di piccola e media grandezza del territorio viadanese versano. Con ciò ci si riferisce al continuo abbandono e sversamento di rifiuti dei seguenti generi:
• sacchetti di plastica pieni e vuoti, pezzi di vestiti, bottiglie di plastica e di vetro, mozziconi e pacchetti di sigarette, altri rifiuti in plastica, mascherine di stoffa e chirurgiche, guanti, elettrodomestici, rifiuti solidi urbani;
Visto il ripetersi di questa situazione non solo in un punto definito, ma su gran parte del territorio, facendo riferimento in particolar modo alle seguenti zone:
• Buzzoletto: Via Codisotto, Via A. Corbari, Via F. Turati, Via Sant’Antonio
• Salina: Via Marenghino, Via Volta
• Viadana: Via Barilli, Via Pavesina, Via C. Battisti, Via Kennedy, Via Baghella, Via Cagnola Via Manfrassina, Via Fenilrosso, Via delle Querce, Viale Europa
• Cogozzo: Via Don Mazzi
• Gronda Nord
• Cicognara: Via Pilastro
• Tutti gli argini di competenza comunale
• E IN MOLTISSIME ALTRE ZONE DELLE FRAZIONI NORD
Tenuto conto che molti fossi sono spesso ostruiti durante le attività agricole e di aratura;
Considerato che il problema è aggravato dalla presenza delle nutrie;
Chiediamo al sindaco e all’assessore competente
• Siete a conoscenza della situazione qui descritta e del grave danno all’ambiente e a tutti i cittadini viadanesi?
• Siete consapevoli dei gravi danni che un tale inquinamento dei nostri canali d’irrigazione può portare alla qualità dei raccolti?
• Siete consapevoli del gravissimo danno idrico che l’ostruzione creata da questi rifiuti può causare sui nostri canali, soprattutto in caso di utilizzo per l’assorbimento delle piene dei fiumi circostanti?
• Alla luce del fatto che risulta carente la rete dei controlli per questo tipo di reati ambientali, si chiede di organizzare un sistema di sorveglianza più capillare e puntuale. Si chiede, inoltre, di collaborare con gli istituti scolastici affinché inseriscano il tema della tutela e della sensibilizzazione ambientale nella loro programmazione scolastica e attivino iniziative di promozione ambientale sul territorio.
A.S.