"Casalasco, strade colabrodo e l'unica decisione è abbassare il limite di velocità per smarcarsi"
Un residente di Casalmaggiore, abituato a percorrere diverse strade provinciali e comunali, fa presente una volta di più il problema: "I camion non restano più nella loro corsia, ma viaggiano a metà carreggiata per evitare le buche".

Anche adesso che non sembra di vivere una stagione particolarmente piovosa (ma a marzo, mai dire mai), le strade si confermano un colabrodo: un residente di Casalmaggiore, abituato a percorrere diverse strade provinciali e comunali, fa presente una volta di più il problema.
“Ogni giorno si combatte per non finire nel fosso o non fare incidenti per le condizioni di un asfalto in condizioni pietose, affossato e pieno di buchi. I camion non restano più nella loro corsia, ma viaggiano a metà carreggiata per evitare le buche. Per non parlare delle rotonde dove ci sono dei veri e propri crateri (mi riferisco alla rotonda fuori Vicobelignano in direzione San Giovanni in Croce, con diversi buchi di oltre 7 centimetri di profondità). Anche le rotonde del Conad o quella di Quattrocase sono ormai distrutte”.
“L’unica cosa che gli enti preposti – spiega il cittadino – sono riusciti a fare è stato abbassare il limite di velocità a 70km/h. Sembra quasi che non vogliano addossarsi la responsabilità di un possibile incidente, dando la colpa alla negligenza degli automobilisti che viaggiano a velocità superiore al limite. Ma qui, indubbiamente, bisogna intervenire dal punto di vista strutturale”.
redazione@oglioponews.it