Salute

Covid, nel comprensorio casi settimanali a quota 428: il picco è fissato a 449 (a novembre)

Una crescita netta rispetto all’ultima settimana completa, quando i nuovi casi si fermarono a 311, dunque un rialzo di 117 unità. Inevitabile, tuttavia, che fosse così, con la terza ondata in corso. GUARDA LE TABELLE

Continua la crescita dei casi di Coronavirus nel comprensorio Oglio Po con un numero che, nella settimana appena conclusa, sfiora il punto massimo toccato nel Casalasco-Viadanese. Se dal 9 al 15 novembre vennero registrati 449 casi positivi, ecco che dal 1° al 7 marzo i nuovi positivi sono stati 428. Come al solito è la parte mantovana dell’Oglio Po a fare da scomodo traino, con 274 casi negli ultimi sette giorni, mentre 154 sono stati i positivi nel lato Casalasco.

Una crescita netta rispetto all’ultima settimana completa, quando i nuovi casi si fermarono a 311, dunque un rialzo di 117 unità. Inevitabile, tuttavia, che fosse così, con la terza ondata in corso e tenendo presente che nel comprensorio abbiamo avuto una giornata singola, giovedì 4 marzo, con rialzi in tripla cifra.

L’incremento più significativo si è verificato a Calvatone, con 16 casi che corrispondono al 31.4% in più rispetto all’ultima settimana, mentre i 4 casi di Tornata valgono un rialzo del 28.6% e i 3 di Voltido si traducono in un +17.6%. Da evidenziare, perché si tratta di un comune più grande, anche il +13.4% di Piadena Drizzona con 24 nuovi casi. Nella parte mantovana, invece, casi più spalmati e rialzi tutti sotto la doppia cifra. Soltanto tre su trentadue (Motta Baluffi, Torricella del Pizzo e Casteldidone) sono stati negli ultimi sette giorni i comuni in cui non sono stati registrati nuovi positivi.

IL CONFRONTO SETTIMANALE NEL COMPRENSORIO OGLIO PO

GLI INCREMENTI SETTIMANALI NEL CASALASCO

GLI INCREMENTI SETTIMANALI NELL’OGLIO PO MANTOVANO

Giovanni Gardani

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