Opinioni

8 marzo, tanta strada ancora da fare. Firmato 'Io Amo Colorno'

"Tantissime donne, ad oggi, continuano ad essere sottovalutate e a subire soprusi, violenze di ogni tipo, e nei casi più gravi perdono la vita per mano di chi spesso avrebbe dovuto amarle e proteggerle"

COLORNO – Io Amo Colorno ha diffuso oggi un documento relativo alla festa della Donna. Questo il testo: “Oggi è l’8 marzo, giornata internazionale delle donne. La data di oggi nasce per ricordare le conquiste sociali che la donna ha ottenuto nella storia. Conquiste importanti che purtroppo però non sono arrivate in alcuni paesi del mondo, dove vige ancora la supremazia dell’uomo.

Tantissime donne, ad oggi, continuano ad essere sottovalutate e a subire soprusi, violenze di ogni tipo, e nei casi più gravi perdono la vita per mano di chi spesso avrebbe dovuto amarle e proteggerle.

L’epidemia da Coronavirus ha peggiorato e le cose e specialmente durante il lockdown della scorsa primavera, moltissime donne, sono state costrette a convivere sotto lo stesso tempo con i loro carnefici. La situazione è decisamente peggiorata, e sebbene tanto sia stato fatto, come il codice rosso, tanto c’è ancora da fare.

L’8 marzo se da una parte è una festa, dall’altra è un momento di riflessione. Un momento di ricordo per tutte le donne che hanno perso la vita, uccise. La violenza sulle donne è stata definita dall’ONU “un flagello mondiale” a causa della sua fortissima diffusione in tutti i Paesi, compresa l’Italia.

Gli aggressori appartengono ad ogni classe sociale e compiono abusi fisici e sessuali su soggetti adulti e su minori, sul lavoro e in famiglia. Per combattere questa forma di violenza, oltre alle leggi, servono adeguate forme di prevenzione e di educazione.

Un tipo particolare di violenza, in cui cadono molto spesso le minori, si sta diffondendo nella Rete con forme di adescamento che sfuggono al controllo dei genitori e rendono difficoltosi gli interventi della polizia postale a causa dell’uso incontrollato di Internet.

Parliamo del reato di “Revenge Porn”, dove la diffusione di materiale pornografico, avviene senza il consenso della vittima. Questo ha causato svariati suicidi da parte delle vittime.

E’ essenziale educare le nuove generazioni al rispetto per le donne e far comprendere che la sessualità non è un diritto, bensì il completamento di un percorso di vita e di un forte sentimento tra uomo e donna.

Vogliamo augurarci anche che le leggi italiane, inizino a garantire pene certe e massime per coloro che compiono violenza nei confronti delle donne, senza sconti o indulti. Lo si deve alle famiglie delle vittime. Vogliamo augurarci che le ragazze madre, siano sostenute, e che nessuna donna sia mai più lasciata sola. La donna dona la vita. La donna muove il mondo.

In questo giorno a causa della pandemia non ce la siamo sentita di organizzare eventi, seppur all’aperto, ma una mimosa è stata comunque depositata su una panchina rossa del nostro comune, e a partire dalle ore 18:00, fino alle ore 12:00 del 9 di marzo, tutti i profili social del gruppo civico Amo – Colorno, saranno mute, in ricordo di tutte coloro che hanno perso la vita o che sta soffrendo.

Speriamo che tutte le donne vittime di violenza, denuncino senza timore. Abbiate il coraggio di farvi aiutare. Un uomo che picchia una donna, non cambierà mai“.

redazione@oglioponews.it

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