Parrocchia in aiuto alla scuola: classe di Vicobellignano a lezione a S. Maria Assunta
La prima mossa, su richiesta specifica della scuola, è stato cercare uno spazio all’interno dell’asilo Maria Bambina: tuttavia la situazione non era delle migliori, con alcuni lavori strutturali da completare che avrebbero richiesto un esborso economico importante e, al contempo, avrebbero dilatato i tempi. Poi il piano B, andato invece in porto.
VICOBELLIGNANO (CASALMAGGIORE) – A partire da martedì una classe della scuola elementare di Vicobellignano, che fa parte dell’Istituto Comprensivo Diotti di Casalmaggiore, sarà ospitata nel salone della parrocchia di Santa Maria Assunta. E lì rimarrà fino alla fine dell’anno scolastico, potendo sfruttare anche gli spazi all’aperto per l’attività durante le ore di educazione fisica.
E’ questa la decisione ratificata da una delibera di giunta del comune di Casalmaggiore, che ha cercato diverse soluzioni, su sollecitazione della stessa scuola. “Voglio precisare – spiega il sindaco Filippo Bongiovanni – che sin qui ogni regola è stata rispettata: di fatto gli studenti sono andati a scuola, rispettando tutti i dettami previsti dal DPCM e che si devono seguire per contrastare la pandemia in corso. Tuttavia si è lavorato, in concerto con la scuola, per trovare metratura in più, dando maggiore respiro ai ragazzi e alle insegnanti”.
La prima mossa, su richiesta specifica della scuola, è stato cercare uno spazio all’interno dell’asilo Maria Bambina: tuttavia la situazione non era delle migliori, con alcuni lavori strutturali da completare che avrebbero richiesto un esborso economico importante e, al contempo, avrebbero dilatato i tempi.
“Abbiamo provato a chiedere al Governo un finanziamento straordinario – spiega Bongiovanni – ma non abbiamo ricevuto risposta positiva. Da qui il piano B, grazie alla squisita collaborazione della parrocchia, che ha i locali che sorgono proprio a pochi metri dalla scuola elementare”.
Il nulla osta, alla fine, è stato favorito anche dalle ottimi condizioni in cui si trova il salone che, essendo sempre stato utilizzato in fase pre Covid – e più di rado negli ultimi tempi a causa della pandemia – è ovviamente molto ben curato. Da martedì dunque, ecco il trasferimento per una classe, probabilmente una quarta elementare, con il comune che “si farà carico delle utenze di acqua, gas ed elettricità (con rimborso a consuntivo), nonché della sistemazione dei locali con rampe di accesso per disabili, parete mobile, attività di pulizia e sanificazione locali ed aerotermi, spostamento ed installazione degli arredi”, come recita la delibera di giunta.
Giovanni Gardani