Viadana, la maggioranza respinge la mozione di solidarietà a Liliana Segre
Ll'atteggiamento della maggioranza è l'espressione della volontà di chiudersi a riccio nelle sue certezze, ignorando quanto succede fuori del palazzo, offrendo così l'immagine di un'amministrazione che trascina i propri giorni nell'anonimato,
VIADANA – La maggioranza ha respinto la mozione in solidarietà a Liliana Segre. Un atto inspiegabile ed ingiustificabile secondo la capogruppo di ‘Io Cambio’ Fabrizia Zaffanella.
“Assistiamo nel paese – scrive Fabrizia Zaffanella – alla sempre maggiore diffusione di linguaggi e comportamenti ispirati al disprezzo per l’altro, al dileggio di qualsiasi forma di impegno civile, alle offese personali più vili; i social sono il veicolo più utilizzato per queste manifestazioni, anche perchè coprono col codardo anonimato la responsabilità di chi ad esse ricorre.
Uno dei bersagli preferiti in questa campagna di odio è Liliana Segre, superstite dell’olocausto e testimone della Shoah italiana, cui non viene risparmiata neppure la ‘colpa’ di essersi sottratta alla sua uccisione da parte dei tedeschi.
E’ questo il punto principale che abbiamo posto in una mozione presentata il 25 gennaio, in prossimità della giornata della memoria e discussa solo il 19 febbraio!
La mozione infatti terminava col chiedere la condanna di esternazioni di tal tipo, da qualsiasi parte politica provengano, nell’invitare ad esprimere solidarietà a Liliana Segre, dichiarata, tra l’altro cittadina onoraria di Viadana, e a contrastare con forza ogni atto e dichiarazione di contenuto razzista e antisemita”
uesta mozione è stata respinta dalla maggioranza che siede nel Consiglio Comunale di Viadana con una motivazione tanto pretestuosa quanto ridicola; la mozione prendeva le mosse da una altrettanto incredibile dichiarazione resa in Parlamento, ripeto in Parlamento, dal principale rappresentante della Lega, il quale, nello schernire i senatori a vita che si erano permessi il lusso di andare a votare in aula, aveva dichiarato “Ricordo ai senatori a vita che legittimamente voteranno la fiducia ai grillini cosa diceva il loro leader di loro, ‘non muoiono mai, o almeno muoiono troppo tardi’, che coraggio che avete…”.
Ecco, a dire della maggioranza, porre alla base della mozione quella dichiarazione è stato “fazioso e pretestuoso”. In quella dichiarazione non vi era, a dire della maggioranza, alcun attacco personale nè alla Segre, che avrebbe addirittura riso a sentir quelle parole, nè ai singoli senatori votanti, in quanto la dichiarazione aveva un carattere politico istituzionale riguardante l’istituto dei senatori a vita, e nè si poteva far discendere da essa la responsabilità di chi utilizza sui social quelle aberranti dichiarazioni.
Sono pronta a replicare in qualsiasi sede quanto da me sostenuto sulla infondatezza di tali dichiarazioni, ma anche ammesso che fossero fondate sono tali da giustificare il voto contrario a quella mozione?
Ho anche tentato di proporre una modifica del testo per offrire loro l’opportunità di non votare contro e conservare un minimo di credibilità, tuttavia senza esito.
In realtà, l’atteggiamento della maggioranza è l’espressione della volontà di chiudersi a riccio nelle sue certezze, ignorando quanto succede fuori del palazzo, offrendo così l’immagine di un’amministrazione che trascina i propri giorni nell’anonimato, nel far finta di niente, priva di qualsiasi scatto di orgoglio civile.
Ancora una volta una sconfitta per la comunità che crede nei valori democratici e nella civile convivenza”.
Qui sotto il testo della mozione bocciata.
PROPOSTA DI MOZIONE PER ESPRIMERE LA SOLIDARIETA’ DEL CONSIGLIO COMUNALE DI VIADANA ALLA SENATRICE LILIANA SEGRE NOSTRA CITTADINA ONORARIA
Visto il costante impegno di Liliana Segre, nostra concittadina, nel tramandare alle presenti e future generazioni la Memoria della Shoah, di cui fu vittima insieme al padre, deceduto nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau;
Visto l’alto valore morale e civile di questa azione, il Presidente della Repubblica, nel gennaio 2018, le ha conferito il titolo di Senatrice a vita;
Visto che a Liliana Segre è stata conferita a fine 2019 la cittadinanza onoraria di Viadana, in relazione alla sua storia personale, in memoria della presenza per secoli di una comunità ebraica nel nostro territorio e anche per i legami familiari che la stessa ha con Viadana;
Premesso che, lunedì 18 gennaio, durante la discussione in merito alla fiducia al Governo Conte bis, in Senato, il leader della più importante forza politica di opposizione, riprendendo un precedente discorso di Giuseppe Piero Grillo detto Beppe del 2012, si è rivolto a lei in questi termini: “Ricordo ai senatori a vita che legittimamente voteranno la fiducia ai grillini cosa diceva il loro leader di loro, ‘non muoiono mai, o almeno muoiono troppo tardi’, che coraggio che avete…”, espressione che ci pare del tutto irrispettosa nei confronti di chi ha ricevuto questa altissima carica, prevista dell’articolo 59 della Costituzione;
Visto che si sono diffusi nuovamente sentimenti razzisti, di rifiuto delle diversità e dei valori costituzionali nel mancato rispetto delle più alte cariche dello Stato;La Giunta e il Consiglio Comunale si impegnano a:
- condannare queste esternazioni, da qualsiasi parte politica provengano.
- esprimere solidarietà alla propria cittadina onoraria Senatrice Liliana Segre;-contrastare con forza ogni atto e dichiarazione di contenuto razzista e antisemita avendo ben presente che fra pochi giorni, il 27 gennaio, sara’ celebrato il Giorno della Memoria per commemorare le vittime dell’Olocausto
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