Ambiente

Riapre la riserva di Bosco Fontana, luogo in cui scoprire la biodiversità

Si ricorda che l’ingresso è libero e gratuito tutti i giorni, ad esclusione del martedì e venerdì, dalle 9.00 alle 17.00 e dal primo marzo l’apertura si prolungherà fino alle 19.00. Per informazioni si può contattare il Centro Nazionale Carabinieri Biodiversità “Bosco Fontana” al numero 0376295933

MARMIROLO – Con l’approssimarsi della primavera riapre la Riserva di Bosco Fontana.

Dopo una lunga chiusura, dovuta alla concomitanza delle restrizioni dettate dai vari DPCM e dalla necessità di ripristinare la percorribilità dei viali aperti al pubblico, da sabato prossimo, 20 febbraio, si potrà nuovamente visitare la Riserva Naturale di Bosco Fontana.

Il periodo è propizio per le fioriture primaverili, infatti in questi giorni si trovano nel massimo del loro splendore tappeti di campanellini e bucaneve, iniziano a schiudersi le scille e l’aria ha un debole sentore di aglio per la presenza delle prime foglie di aglio orsino.

Una passeggiata tra i viali della Riserva può dunque essere più che mai opportuna per un’evasione nel cuore della natura, nell’osservanza delle semplici regole del distanziamento sociale, più facilmente rispettabili per i numerosi e variegati percorsi che si possono intraprendere negli ampi spazi del bosco.

Si ricorda che l’ingresso è libero e gratuito tutti i giorni, ad esclusione del martedì e venerdì, dalle 9.00 alle 17.00 e dal primo marzo l’apertura si prolungherà fino alle 19.00. Per informazioni si può contattare il Centro Nazionale Carabinieri Biodiversità “Bosco Fontana” al numero 0376295933.

NOTE – (dal sito LINK)

Bosco Fontana rappresenta ciò che rimane di un’area ben più vasta anticamente di proprietà dei Gonzaga. Dopo la seconda metà del 1600, con la caduta del Ducato, la foresta è abbandonata fino a divenire un quartier generale degli austriaci nel 1700; successivamente subisce continue minacce di distruzione.

Nel 1910 entra a far parte del Demanio forestale e nel 1921 è dichiarato Monumento Nazionale; da quel momento inizia la tutela dell’area.

L’85 % della riserva è occupata dalla foresta, il rimanente da prateria e una piccola zona umida. La Riserva rappresenta uno degli ultimi relitti di foresta planiziaria della Pianura Padana.

Il sito ha beneficiato dal 1999 al 2003 di un cofianziamento comunitario LIFE-Natura (Life NAT/IT/99/6245) per la salvaguardia degli organismi saproxilici (legati al legno morto) che prevede l’eliminazione delle specie forestali aliene (quercia rossa e platano), inopinatamente introdotte dall’amministrazione negli anni ’50 del novecento a scopo di rimboschimento.

Gli alberi alieni sono ora eliminati con verricello forestale, sottoposti a cercinatura o spezzati con esplosivo e lasciati sul posto per essere colonizzati dagli organismi del legno morto, che rappresentano circa il 30% della biodiversità di una foresta. Per raggiungere la Riserva, dall’autostrada A22 si esce a Mantova nord, si prosegue per Brescia lungo la Statale “Goitese”, prima di Marmirolo si svolta a sinistra imboccando un viale alberato.

redazione@oglioponews.it

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