"Le multe? Io aspetto ancora i ristori, quindi non le pago": la protesta di un commerciante casalese
Non manca nemmeno la pars costruens, l’aspetto più positivo e un invito a chi ha davvero bisogno "a passare per un pranzo offerto, perché un piatto di pasta qui non ve lo farò mai mancare". Oltre ad un augurio sincero per tutti. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
CASALMAGGIORE – E’ un grido polemico e, assieme, una proposta di disobbedienza civile, quella che arriva da Alan Ussi, commerciante di Casalmaggiore, che pochi mesi fa ha aperto la sua locanda in zona centro commerciale “Taglieri e Bicchieri”. Una protesta che viaggia sui social, con Alan che ha postato un video di circa sei minuti in cui espone le sue motivazioni in modo molto forte. Protestare in piazza a Casalmaggiore va bene, ma non basta, “perché bisogna scendere, e in tanti, fino a Roma, altrimenti le nostre richieste e le nostre storie si perdono nel vuoto”, e in ogni caso il grido d’allarme passa da altre ingiustizie, tra contravvenzioni e mancati ristori, con un bilancio molto preciso. Non manca nemmeno la pars costruens, l’aspetto più positivo e un invito a chi ha davvero bisogno “a passare per un pranzo offerto, perché un piatto di pasta qui non ve lo farò mai mancare”. Oltre ad un augurio sincero per tutti.
Giovanni Gardani