Bozzolo, il sindaco contro gli inquinatori. Torchio: "Servono rispetto civico e coscienza"
Il senso di rammarico del sindaco Torchio è tangibile: "Mai una segnalazione precisa, una indicazione di automezzo, tipo, targa, particolari... una lotta impari contro inquinatori anonimi e seriali con oneri a carico della collettività"
BOZZOLO – C’è tutta la frustrazione di chi mette impegno ed energie in una lotta che sembra impari nelle parole affidate a Facebook dal sindaco Giuseppe Torchio. Parole amare, certo, che indicano un impegno che il primo cittadino ha profuso in talune situazioni anche nell’attività di ripulitura del suolo e di alcune aree verdi sporcate da atteggiamenti e comportamenti che nulla hanno a che fare con educazione e buon senso.
Il senso di rammarico del sindaco Torchio è tangibile: “Mai una segnalazione precisa, una indicazione di automezzo, tipo, targa, particolari… una lotta impari contro inquinatori anonimi e seriali con oneri a carico della collettività.
Le campagne per il verde pulito dell’Unione Bozzolo-Rivarolo Mn, interrotta con l’inizio del Covid è pronta a ripartire, le azioni positive a livello ambientale con le scuole dell’Istituto Comprensivo, i volontari del gruppo lavori di manutenzione delle aree verdi, la stessa candidatura per l’educazione ambientale nelle scuole dell’obbligo, partendo dalla legge di bilancio 2021, la stessa adesione all’Associazione Comuni “Amici delle Api”, – conclude Torchio – le mille iniziative per l’ambiente … sono poca cosa se non tornerà una coscienza di rispetto civico del nostro territorio anche perché le azioni di vigilanza e di repressione non possono contare sulla “mission impossible” di una telecamera ogni metro quadro”.
Alessandro Soragna