Cronaca

Padania Acque: al via il progetto di alternanza scuola lavoro per le scuole superiori

I dati raccolti in tutto l’istituto, infine, serviranno per redigere il Drinking Water Report che sarà illustrato in un evento appositamente organizzato da Padania Acque in collaborazione con la scuola

Prende avvio in questi giorni Drinking Water Report, un percorso didattico di alternanza scuola-lavoro per le Scuole Secondarie di II Grado nel quale i ragazzi vengono coinvolti in una vera e propria indagine di mercato sulla qualità e sulle abitudini di consumo dell’acqua del rubinetto.

Già sperimentato da alcuni studenti nel 2019, Drinking Water Report è stato riconvertito in una nuova modalità “a distanza” per andare incontro alle esigenze degli istituti scolastici dovute alle limitazioni anti-Covid.

Una rimodulazione che è piaciuta agli insegnanti e agli studenti che hanno aderito con entusiasmo al percorso 2.0. Infatti, sono ben 10 gli Istituti Superiori della provincia di Cremona che hanno deciso di partecipare, per un totale di 25 classi di 537 studenti che intervisteranno potenzialmente oltre 8500 compagni tra tutti gli istituti.

LE FASI DEL PROGETTO – Nella prima fase gli studenti della “classe master” accedono a una formazione aziendale online tenuta dagli esperti di Padania Acque attraverso alcune video lezioni sul mondo delle Utility e sul processo industriale dell’azienda pubblica cremonese.

Nella seconda fase saranno gli stessi studenti della “classe master” a diventare protagonisti del progetto: sottoporranno a tutti i ragazzi dell’istituto un questionario di 11 domande e le risposte dei compagni saranno oggetto di analisi critica, con lo scopo di elaborare un rapporto statistico i cui risultati verranno illustrati alla propria classe.

I dati raccolti in tutto l’istituto, infine, serviranno per redigere il Drinking Water Report che sarà illustrato in un evento appositamente organizzato da Padania Acque in collaborazione con la scuola.

Tutti i dati raccolti nella provincia costituiranno, in collaborazione con APE (Aqua Publica Europea), l’associazione europea dei gestori pubblici dell’acqua, un rapporto dedicato all’uso dell’acqua potabile nel nostro paese e in tutta Europa che verrà presentato al Parlamento Europeo.

«Il Liceo Aselli – ha spiegato la vicepreside del Liceo Aselli Gabriella Cattaneo – è stata la prima scuola in Italia a sperimentare il percorso di alternanza scuola-lavoro dedicato all’acqua del rubinetto “Drinking Water Report”, progetto pilota del settore idrico a livello nazionale, promosso da Padania Acque e Utilitalia in collaborazione con CivicaMente.

Gli studenti della allora 4D Liceo scienze applicate hanno intervistato un campione di circa 500 persone residenti in provincia di Cremona sugli usi e consuetudini circa il consumo di acqua da bere. L’esperienza, rivelatasi molto positiva, ha permesso agli studenti di sviluppare competenze di gestione, rielaborazione ed interpretazione critica dei dati, ma anche relazionali e comunicative.

Ha permesso inoltre di acquisire consapevolezza sulla risorsa acqua e sulla sua gestione. In particolare ha sensibilizzato gli studenti, ma anche gli intervistati, sul consumo dell’acqua del rubinetto in alternativa a quello dell’acqua in bottiglia al fine di diminuire l’uso della plastica che costituisce oggi un grave problema per l’ambiente. Quindi un percorso con forte valenza di cittadinanza.

Da questa esperienza è nata l’idea di proseguire il progetto con un’indagine sulla popolazione scolastica all’interno dell’istituto. Quindi, dopo la sospensione obbligata dello scorso anno, siamo pronti a ripartire con il nuovo percorso»

«L’Ufficio Scolastico Territoriale di Cremona – commenta il dirigente dell’UST Cremona Fabio Molinari – guarda con entusiasmo a questo percorso didattico legato alle attività di alternanza scuola lavoro: la collaborazione e la disponibilità di un partner autorevole come Padania Acque fanno sì che questa esperienza abbracci temi importanti per gli studenti come il consumo di acqua pubblica da parte della popolazione, l’educazione ambientale, lo sviluppo sostenibile e la tutela del territorio, come previsto fra l’altro anche dalle linee guida MIUR 2019.

Con questo percorso si integra la formazione scolastica, stimolando l’orientamento dei ragazzi nel mondo delle utility e delle dinamiche d’azienda, il senso di responsabilità e la consapevolezza sui comportamenti sociali, la comunicazione, e il lavoro in gruppo»

«Padania Acque – ha dichiarato il presidente di Padania Acque Claudio Bodini, ha da anni intrapreso una politica educativa finalizzata alla consapevolezza del “oro blu” che arriva nelle nostre case, l’acqua delle nostre reti è un patrimonio inestimabile che per molti anni è stato considerato privo di valore.

Un alimento fresco e sempre disponibile sulle nostre tavole che può quotidianamente riempire le borracce che accompagnano le nostre giornate di lavoro, lo sport dei nostri ragazzi, e le nostre camminate in campagna.

Il progetto di alternanza scuola e lavoro è stato un successo confermato dalle molte adesioni degli istituti del territorio, un particolare ringraziamento va agli insegnanti che hanno mostrato una forte sensibilità al progetto socio ambientale della nostra azienda ed agli oltre 500 studenti che trarranno grandi insegnamenti dal progetto»

redazione@oglioponews.it

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