Cultura

Casalmattori, un calendario e una dedica a un amico scomparso

Il teatro è la macchina dei sogni che unisce ogni arte e ne crea di nuove. Come rinunciare a quel brivido, alla tensione, all’elettricità che ti colgono poco prima che il sipario si apra e alla spossatezza mista a gaudio, tristezza e malinconia quando il sipario si chiude?

“La scomparsa di Carlo Sante Gardani ci addolora profondamente e sappiamo, come si legge in tutti i messaggi di cordoglio, di avere perso un uomo speciale di quelli che lasciano un segno buono e un ricordo forte nelle generazioni che lo hanno conosciuto, mentre a quelle che verranno si racconterà di lui.

La scienza e la medicina si adoperano per aggiustare le crepe del corpo, alcune resistono a lungo altre invece si rompono prima o troppo presto così che il corpo spegne i motori e si ferma.

E allora non possiamo fare altro che lasciarlo andare e accettare che non lo vedremo più. Ma le anime grandi restano, continuano a guidarci e noi continuiamo a nutrirci della loro eredità.

Aveva fede Carlo Sante, tanta fede, lo ripeteva spesso con forza e convinzione e a noi piace pensare che ora sia dove era certo un giorno sarebbe andato, che stia leggendo le parole di tutti e che stia cercando un modo per asciugarci le lacrime.

Ieri, quando abbiamo appreso la triste notizia, abbiamo stoppato l’articolo ritenendolo una sciocchezza in un momento così greve. Ma lui ci amava, ci incoraggiava, ci seguiva ogni volta che poteva, ci filmava, ci proponeva progetti, ci applaudiva sempre, bravi ! – diceva – fatemi sapere, tenetemi aggiornato.

Allora abbiamo pensato che forse avrebbe voluto leggere dei nostri progetti e che di certo avrebbe voluto il nostro calendario. Ciao Carlo, il nostro prossimo spettacolo sarà dedicato a te e tra il pubblico sapremo udire il click della tua videocamera e scorgere il tuo sorriso” – (I Casalmaattori)

Così i Casalmattori hanno voluto salutare Carlo Sante prima di parlare di bilanci e progetti futuri. Inaugurano l’anno 2021 con un calendario che raccoglie le fotografie di alcuni dei loro spettacoli dal 2012 ad oggi, metterli tutti non sarebbe stato possibile. Le foto sono state scelte con cura, contestualizzate nei vari mesi e inserite in una griglia di nove immagini a mese.

Ci hanno riso e scherzato spesso negli anni “ragazzi dai, facciamo un calendario sexy-comico-trash!!” scrive una di loro su Facebook. Ma poi c’erano i lavori da preparare, le vite da portare avanti, il tempo spesso nemico e il calendario è rimasto nelle loro battute, quando li prende quel sano e splendido momento di “stüpidèra”, quella follia leggera di cui vanno tanto fieri.

E’ arrivato il momento, fermi a causa del Covid, impossibilitati a riunirsi come d’abitudine per le prove di un qualche spettacolo, hanno pensato di trovare altri modi per stare insieme, creare qualcosa e perché no, mettere in ordine le foto.

Stare fermi, non fare niente non è nelle loro corde; video chiamate di gruppo a parte, qualcosa si dovevano pure inventare quindi, oltre al calendario, il 2020 vede altre due mini produzioni: due video montati egregiamente dal loro tecnico suono, luci e affini, Luciano Ongari.

Il primo raccoglie gli scatti fatti da Tiziano Schiroli dedicati agli operatori sanitari e alle vittime del Covid montati sulla colonna sonora “Le mie braccia” di Riky Anelli, bravissimo cantautore bergamasco con cui spesso hanno collaborato e contano di collaborare ancora, il secondo, uscito nella giornata contro la violenza sulle donne, raccoglie scatti di un flash mob in collaborazione con M.I.A. svoltosi in piazza Garibaldi nel 2016, il fotografo è ancora Tiziano e la colonna sonora “Malanima” ancora di Riky Anelli.

Bellissimo anche lo scatto diventato virale del lo “Compianto”. Pur trattandosi di passione e non di professione, non potersi occupare dei loro progetti e dei loro sogni è piuttosto dura.

I Casalmattori hanno una lunga storia dietro: nascono agli inizi degli anni ’90 col nome di “Teatro dei piccoli sogni” sotto la guida di Pino l’Abbadessa, periodo in cui nacquero lo spettacolo tratto dal Diario di Anne Frank, portato in molte scuole del nord Italia, e una rivisitazione di Cenerentola.

Ci fu poi una lunga pausa dovuta agli impegni di vita di ciascuno, finché, complici passione e nostalgia, tornò la voglia di ricominciare questa volta col nome di Casalmattori. Alcuni, causa impegni, si persero per strada parecchio a malincuore, altri ne arrivarono.

Oggi i Casalmattori sono circa 15 e oltre alla recitazione, alcuni di loro vantano parecchi talenti: Luciano Ongari al service, Alessia Cortellazzi e Mara Serini costumi e scenografia, Matteo Gardani e Sergio Bini scrittura e sceneggiatura, Arianna Novelli regia e sceneggiatura.

Tante le collaborazioni: con Accademia della Follia di Cremona, Riky Anelli e the Good Samaritans, Oratorio di Dosolo, ristoranti e locali vari entusiasti dei loro aperitivi con delitto, Biblioteca di Casalmaggiore, Slow Town, Parrocchia e Comune di Cassano d’Adda, varie scuole che da anni richiedono la rilettura del Diario di Anne Frank totalmente a cura di Arianna Novelli, Biblioteca e Comune di Piadena, Teatro e Comune di San Giovanni in Croce, Arci Bassa di Gussola, M.I.A., DAAS di Luisa Sartori, Pino L’Abbadessa per dirne solo alcuni senza contare a quanti, per motivi di tempo, hanno dovuto dire di no.

Sempre ligi e rispettosi delle restrizioni anti Covid, non hanno però perso la voglia e la speranza di tornare presto a lavorare insieme e pare ci siano già in cantiere nuovi progetti, alcuni dei quali parecchio ambiziosi; del resto i testi e le sceneggiature possono essere elaborati anche a distanza, così come i costumi e le bozze delle scenografie e intanto si portano avanti.

Tutto sommato un bilancio in positivo, il Covid e il nefasto 2020 non hanno portato via loro né i sogni né la passione e men che meno l’amicizia.

“Il teatro è la macchina dei sogni che unisce ogni arte e ne crea di nuove. Come rinunciare a quel brivido, alla tensione, all’elettricità che ti colgono poco prima che il sipario si apra e alla spossatezza mista a gaudio, tristezza e malinconia quando il sipario si chiude?” scrivono di loro stessi.

“Si ringraziano in particolare modo Tiziano Schiroli sempre costantemente presente ai nostri spettacoli, Laura Giacomelli, Stefania Casetti, Vincenzo Cerati, Mario Benvenuti e tutti gli amici per le splendide foto regalateci negli anni. Chi fosse interessato al calendario può contattare Arianna Novelli presso Casalgraficadue allo 0375 200894 oppure i Casalmattori in privato”.

N.C.

 

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