Lettere

"Il Camino come
poesia del Natale, per
riaccendere la speranza"

da Massimo Negri, Casalmaggiore

Caro direttore,

con il libro “La Magana” (Libreria Ticinum Editore), il casalese Aldo Sarzi Braga ha pubblicato nel 2017 racconti, poesie e fotografie di una vita trascorsa a Casalmaggiore, lungo strade, dentro case, luoghi di lavoro e di svago adagiati sulla riva del fiume Po. Il titolo “La Magana” richiama la tipica imbarcazione dei barcaioli e dei sabbiaioli, quali furono gli antenati, il papà e lo zio di Aldo.

I testi in doppia versione –  dialetto e italiano – esprimono il profondo legame a una terra e a una lingua un po’ dimenticate, e manifestano l’affetto e la gratitudine per i familiari e per la gente del posto dedita a quelle faticose attività manuali cessate con la meccanizzazione.  In mezzo a queste sobrie memorie a filo d’acqua, umide e, al variare delle stagioni, afose, miti o fredde, scelgo lo scoppiettio e il calore di un camino. Con i versi della lirica dedicata alla donna amata porgo ai lettori i migliori auguri di Buon Natale e di un 2021 rasserenato dall’arrivo del vaccino anti-Covid.

Il mio camino

Come vorrei che adesso fosse sera
una sera d’inverno
una sera di nebbia
trovarmi già a casa mia davanti al camino
a raccontarti pian piano
come adesso sto bene davanti ai tuoi occhi.

Sono passati tanti anni
ma mi accorgo piano piano
che i tuoi occhi sono ancora quelli
che in una sera d’inverno
mi hanno fatto diventare uomo.

Sono ancora qui a dirti che ti voglio bene
e che sarai la mia vita
fino a quando piano piano
in una sera d’inverno
scenderà la nebbia
e con l’ultima brace
si spegnerà il mio camino.

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