Maltempo, allagamenti a Commessaggio "Serve cura per gli scoli"
Abbiamo provveduto, in accordo con i proprietari a rimuovere alcune situazioni che ostruivano il deflusso, altre sono da sistemare con urgenza
COMMESSAGGIO – Lo scorso 10 dicembre è apparso sulla pagina Facebook del comune un post in cui vengono sottolineati alcuni esempi di poca cura dei fossati al bordo delle strade con conseguenti allagamenti dovuti alle copiose piogge del recente passato: “Martedì e mercoledì, causa di incessanti piogge, si sono mostrate alcune, conosciute, criticità, causate dalla negligenza di qualcuno, degli scoli e dei ponti di accesso, nei campi su tutto il territorio comunale. Premettiamo che lo scolo dell’acqua piovana è, da sempre, elemento caratterizzante i bordi delle strade sia esso semplice scolo sia esso fossato. Non è zona di aratura o di coltivazione. Ma vi è di più – riporta la missiva commessaggese -, lo stesso è a metà di proprietà della strada, quindi di proprietà del comune o della provincia e da noi pretesi. La pretesa di riottenere gli scoli puliti ed aperti, liberi per il deflusso delle acque piovane è indispensabile. Stessa cosa vale per i ponticelli agricoli di passaggio che devono essere tenuti manutentati e dotati di tombature libere. Se non bastasse, il consiglio comunale nel 2019 ha approvato un regolamento specifico, obbligando i proprietari alla manutenzione di scoli, fossi e ponti. Abbiamo provveduto, in accordo con i proprietari a rimuovere alcune situazioni che ostruivano il deflusso, altre sono da sistemare con urgenza. Ricordo – conclude -inoltre che il regolamento prevede sonore sanzioni per chi non rispetta queste semplici e facili indicazioni. Sarà nostra cura sollecitare la risoluzione di questa problematica. L’ambiente va rispettato da tutti”.
A. S.