Masterplan 3C, presentata l'associazione di scopo Sarà guidata dalla Provincia
Il primo punto da sviluppare riguarda il lancio di una "strategia integrata di comunicazione delle eccellenze del territorio, creando un brand identitario provinciale che sappia essere un elemento di forte richiamo".
Il Presidente della Provincia, Paolo Mirko Signoroni, in accordo con la Cabina di regia del tavolo della Competitività (composta dai Sindaci di Cremona, Crema e Casalmaggiore, Camera di Commercio di Cremona) ha presentato oggi, giovedì 10 dicembre, agli stakeholders locali (associaizoni di Categoria, parti sociali ed eoncomiche, università, etc.) un’iniziativa che verte sulla proposta di costituzione di una Associazione Temporanea di Scopo volta a promuovere e sostenere il territorio, i Comuni, le eccellenze produttive e i servizi, dal lavoro alla formazione e ricerca.
“L’iniziativa depone le sue origini sin dalla presentazione del ‘Masterplan 3C’ promosso dall’Associazione Industriali di Cremona in collaborazione con la Camera di Commercio e con il supporto operativo di The European House – Ambrosetti, che ha registrato il coinvolgimento delle Istituzioni e dei principali portatori d’interesse del territorio, a supporto della programmazione strategica territoriale”, ha precisato il Presidente della Provincia di Cremona, Paolo Mirko Signoroni che ha aggiunto: “Attraverso un puntuale lavoro di ricerca e di capillare relazione con gli stakeholder e le rappresentanze cremonesi, il Masterplan ha messo a punto la Visione del futuro per il nostro territorio così come delle azioni strategiche da avviare”.
Signoroni ha quindi aggiunto: “In particolare, voglio ringraziare anche la Cabina di Regia: Camera di Commercio, i Sindaci di Cremona, Crema e Casalamggiore perchè insieme stiamo portando, su più fronti, diverse iniziative per collocare in un contesto territoriale sfidante, la nostra comunità locale”. Lorenzo Tavazzi (Partner e Responsabile dell’Area Scenari e Intelligence e Project Leader, The European House – Ambrosetti): “Sopratutto in questo lungo tunnel pandemico, che ha drammaticamente scosso le relazioni sociali, economiche e produttive, è necessario quindi delineare le prossime mosse per ridare un futuro al nostro sistema territoriale: per fare questo , come hanno ben spiegato i referenti di The European House – Ambrosetti, ci si baserà su 11 punti prioritari, incrementabili, che l’Ats, propedeutica al varo del piano strategico, dovrà affrontare”.
Il primo punto da sviluppare riguarda il lancio di una “strategia integrata di comunicazione delle eccellenze del territorio, creando un brand identitario provinciale che sappia essere un elemento di forte richiamo”. Durante la trasmissione di Cremona 1 Punto e a capo nella quale sono intervenuti proprio Signoroni e Tavazzi, è stata anche ipotizzata, ad esempio, la creazione di un marchio che possa accomunare tutte le iniziative provinciali. Per quanto riguarda i prossimi step, bisognerà “definire una pianificazione ad ampio raggio sulle proposte formative del territorio, tra cui l’avvio di un ITS sulla Meccatronica e sulla Cosmesi”, “collocare il cluster agrifood presso il nascente campus della Università Cattolica (Polo di Santa Monica)” e “rivalorizzare e potenziare la Fiera di Cremona”.
Fondamentale, poi, “proporre azioni per favorire l’insediamento di nuove attività produttive in un’ottica business friendly”, “creare un circuito di eventi in grado di rafforzare la riconoscibilità del territorio e l’attrattività turistica del territorio” e “delineare una strategia per un’azione comune sul completamento e rafforzamento della rete infrastrutturale”. Necessario anche “potenziare il polo per l’innovazione digitale e creare un incubatore certificato per sostenere la nascita di start-up” e “realizzare un progetto per lo sviluppo dei servizi alla persona, con particolare riguardo alle tecnologie per la c.d. ‘silver economy’”, oltre a “valorizzare la Musica ed il Suono come elementi distintivi del territorio (dal distretto della liuteria ai progetti sull’acustica)” e a “sostenere l’impegno green e la pianificazione a favore della sostenibilità e dell’economia circolare”.
E’ seguito ampio dibattito degli Amminsitratori locali e della parti socio-economiche. Infine è stata calendarizzata a breve una seconda riunione informativa, con analisi della bozza del documento di ‘Costituzione di Associazione Temporanea di Scopo e mandato collettivo speciale con rappresentanza’ in cui ricevere i contributi delle parti socio-economiche del territorio e definire in seguito il planning delle varie azioni.