La prima neve anche sul comprensorio: ponte di Torre d'Oglio chiuso
Salature mirate sono in corso un po’ in tutta la provincia ed in particolare nella periferia di Mantova e dintorni, nel viadanese, lungo la Sabbionetana, le tangenziali nord e sud di Mantova, la tangenziale di Porto Mantovano e la Cisa. Nei comuni il piano neve scatta al raggiungimento dei 5 centimetri. GUARDA IL VIDEO
Era attesa, ampiamente anticipata dalle previsioni, ed è arrivata a partire dalle ore 4 della notte tra martedì e mercoledì, quando la pioggia si è trasformata col precipitare delle temperature: la prima neve è giunta anche sul comprensorio Oglio Po, così come nelle province di Cremona e di Mantova, sorprendendo (ma non troppo) il risveglio dei residenti comprensoriali, passati dalla coltre bianca del piumone a quella della neve in strada. L’invito alla prudenza da parte dei primi cittadini è arrivato in molti casi mediante Facebook, il mezzo più veloce di questi tempi per raggiungere buona parte della popolazione, indirizzato in particolare a chi ha avuto necessità di mettersi in auto.
Non si segnalano particolari disagi, mentre va ricordato che il cosiddetto piano neve, ossia l’uscita in strada dei mezzi comunali o di contoterzisti che ripuliscano l’asfalto dal manto bianco, in quasi tutti i paesi del comprensorio scatta al raggiungimento dei 5 centimetri. E’ probabile, quindi, che l’uscita possa avvenire nel tardo pomeriggio di mercoledì, a patto che il meteo non metta una pezza “per conto proprio”, ossia con un po’ di pioggia che possa cancellare i rimasugli della neve. L’altro obiettivo è cercare di ridurre la formazione di lastre di ghiaccio nella notte, ma per questo scopo potrebbe bastare l’uscita dei mezzi spargisale, che dovrebbe parimenti essere effettuata nelle prossime ore nei vari comuni. Emblematico, intanto, a mo’ di avviso il messaggio dei sindaco di Motta Baluffi Matteo Carrara: “Strade pulite grazie al passaggio sino dalla mattina degli spazzaneve. Verso sera verrà sparso il sale. Strade degli argini in buono stato ma, se possibile, meglio fare percorsi alternativi”. Insomma, si consiglia di utilizzare, in queste condizioni, le strade più battute e dunque meno pericolose.
Un po’ diversa la situazione verso il mantovano con neve mista a pioggia. Un connubio difficile da gestire che richiede interventi mirati e specifici per le diverse situazioni che si stanno presentando sul territorio provinciale. Dalle ore 6 di mercoledì mattina il personale della Provincia è impegnato nel controllo delle condizioni della viabilità sui circa 1200 chilometri di competenza dell’ente. Il Servizio manutenzioni stradali della Provincia anche in questo momento sta operando con mezzi spandi sale e lame per rendere meglio percorribili le strade. Tutte il personale del servizio manutenzioni stradali dell’amministrazione provinciale e le 70 ditte convenzionate stanno operando nei punti della rete viaria che presentano le maggiori criticità.
Il ponte di Torre d’Oglio sulla provinciale 57 tra Cesole di Marcaria e Viadana dalle ore 8 è chiuso al traffico e lo resterà fino a quando non vi saranno le condizioni per il transito in sicurezza sulle rampe. Salature mirate sono in corso un po’ in tutta la provincia ed in particolare nella periferia di Mantova e dintorni, nel viadanese, lungo la Sabbionetana, le tangenziali nord e sud di Mantova, la tangenziale di Porto Mantovano e la Cisa. Nelle stesse località o punti sono intervenuti i mezzi spazzaneve per ripulire il fondo stradale.
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