Viadana, sabato consiglio comunale caldo: le questioni Italgas e Gozzi all'ordine del giorno
La richiesta di convocazione di un consiglio comunale ad hoc entro venti giorni dalla presentazione del documento specifico, che è stato protocollato il 20 ottobre, è stata dunque rispettata, pur andando un po’ oltre con i termini.
VIADANA – Si prospetta un consiglio comunale caldo, sabato 28 novembre alle ore 16, a Viadana: collocazione insolita ma seduta che comunque non dovrebbe fare mancare spunti e polemiche. Il consiglio di sabato, infatti, al di là dei dati tecnici, dovrebbe restare scolpito nella storia della politica viadanese come quello della causa Italgas, un contenzioso sul quale le minoranze unite vogliono vederci chiaro. I consiglieri Perteghella, Zaffanella, Federici, Boni e Minotti, infatti, hanno firmato un documento che è una proposta di ordine del giorno, nel quale chiedono una ricostruzione cronologica, con fatti e documenti, inerenti una vicenda che rischia di ingessare il bilancio del comune di Viadana e, con esso, l’attività amministrativa.
Come noto, al comune arrivò una ingiunzione di pagamento di 2.5 milioni di euro nel settembre 2019, mentre esattamente un anno dopo, dunque nel rush finale della campagna elettorale, era giunta anche una lettera di pignoramento per il valore di 6 milioni di euro complessivi tra interessi e questioni “accessorie”. A questa richiesta il comune si è opposto con un ricorso, che dunque per il momento congela la situazione e consente all’amministrazione di Viadana di andare avanti ma con una grande spada di Damocle sul collo. La richiesta di convocazione di un consiglio comunale ad hoc entro venti giorni dalla presentazione del documento specifico, che è stato protocollato il 20 ottobre, è stata dunque rispettata, pur andando un po’ oltre con i termini.
Il secondo punto di discussione, parimenti importante ma che rischia di passare quasi in sordina dinnanzi al peso del primo, è quello che riguarda la presunta incompatibilità del consigliere Pietrangelo Gozzi, che è stato da poco nominato anche presidente del consiglio comunale di Viadana, in quanto lo stesso non si sarebbe dimesso in tempo utile dal Cda della Fondazione Villaggio del ragazzo dall’Argine Vaini onlus. Gozzi, per candidarsi, aveva detto di essersi dimesso a febbraio 2020, ma le minoranze presenteranno alcuni documenti firmato dallo stesso addirittura a giugno e a settembre. La seduta si terrà ovviamente a porte chiuse, con diretta streaming per chiunque voglia seguirla da casa.
G.G.