Casalmaggiore e i contributi statali, interrogazione di Cnc per sapere a chi sono andati
"Chiediamo anche quali siano le intenzioni dell’amministrazione su come impiegare i 300mila euro ancora disponibili. Infine vogliamo sapere l’ammontare esatto della cifra arrivata dallo Stato a ristoro delle mancate entrate da parte dell’ente e la rendicontazione degli 80mila euro arrivati in precedenza per affrontare bisogni primari in campo sociale (alimenti)”.
CASALMAGGIORE – Vuole vederci chiaro il gruppo consiliare di Casalmaggiore la Nostra Casa e per questo interroga (a risposta scritta) l’amministrazione Bongiovanni e il consiglio comunale in merito alla rendicontazione delle somme stanziate dallo Stato al comune casalese. “In sede di commissione bilancio e durante la discussione in consiglio è emerso che: 128mila euro erano stati destinati al ristoro delle spese vive di fornitori di servizi come mensa e Casa al mare; 120mila euro erano stati destinati all’attivazione dei Centri estivi, attivati anche da partner privati, oltre che dall’asilo comunale Aroldi; 400mila euro sarebbero stati destinati attraverso Casalasca Servizi a una riduzione della Tari alle utenze non domestiche; 300mila euro sarebbero rimasti a disposizione; in seguito sono arrivati 76mila euro per il trasporto scolastico e 70mila euro per misure in vista della ripresa delle attività scolastiche”.
“Alla luce di tutto questo – si legge nell’interrogazione – chiediamo la rendicontazione delle somme spese su ciascuna delle voci previste ed elencate poco sopra. E chiediamo anche quali siano le intenzioni dell’amministrazione su come impiegare i 300mila euro ancora disponibili. Infine vogliamo sapere l’ammontare esatto della cifra arrivata dallo Stato a ristoro delle mancate entrate da parte dell’ente e la rendicontazione degli 80mila euro arrivati in precedenza per affrontare bisogni primari in campo sociale (alimenti)”.
redazione@oglioponews.it