Bozzolo, Santa Lucia verrà (con auto certificazione) a trovare i bambini in ogni casa
Naturalmente dovrà sottostare anche lei, col suo asino e il suo carro, alle normative vigenti autocertificando il suo spostamento con modulo apposito da mostrare in caso di necessità
BOZZOLO – Nessuna limitazione per Santa Lucia, che arriverà come ogni anno nella notte tra il 12 e il 13 dicembre. Sarà libera di muoversi – nonostante le limitazioni imposte dal covid – perché l’amministrazione di Bozzolo (e i carabinieri, e i dottori) hanno deciso di chiudere un occhio, solo per lei e solo per la gioia dei bambini.
Naturalmente dovrà sottostare anche lei, col suo asino e il suo carro, alle normative vigenti autocertificando il suo spostamento con modulo apposito da mostrare in caso di necessità. Non potrà essere presente a scuola, ma sarà presente in ogni casa e in ogni cuore disposto ad aprirsi.
Naturalmente viene chiesto ai piccoli di attenersi alle regole di sempre: letterina dei desideri e a letto presto. Non serve aspettarla in piedi: basterà lasciarle sul tavolo il vettovagliamento per lei e per l’asino. Perché per Santa Lucia sarà una notte lunghissima, interminabile.
“Quest’anno – scrive la pagina del comune di Bozzolo – l’Amministrazione Comunale, dopo un lungo incontro in videoconferenza con Santa Lucia, che a causa dell’attuale situazione non potrà farvi visita come ogni anno a scuola, ha disposto un apposito modello di autocertificazione, che potrà essere esibito dalla stessa solo nella notte tra il 12 e il 13 dicembre 2020.
Questo permetterà a Santa Lucia di circolare per il Paese in assoluta sicurezza ed evitare di incorrere in sanzioni. Si chiede pertanto la vostra collaborazione allegando alla consueta letterina anche l’apposito modello di autodichiarazione. Si raccomanda di comportarsi bene e di andare a letto presto per permettere alla Santa di rispettare la tabella di marcia. Buona attesa”.
Abbiamo sentito anche noi Santa Lucia, che ringrazia la città di Bozzolo e tutti i bimbi che la stanno aspettando. Ci ha pure confermato che – se e solo se farà il bravo e non il birbantello da qui al 12 dicembre – porterà un dono anche al sindaco Giuseppe Torchio. Altrimenti un pezzo di carbone: di quello dolce però, che alla fine in parte può consolare lo stesso.
N.C.