San Matteo, operazione di recupero ittico. E le specie presenti rivelano "buona qualità dell'acqua"
Si tratta di un quantitativo di pesce di sei quintali. Le operazioni di salvataggio sono durate tutta la mattinata, rese possibili dall'organizzazione del responsabile Emilio Padovani coordinatore vigilanza Fipsas e dal coordinatore di zona Ezio Menotti che con la presenza di Andrea Caleffi (Vigilanza ittico venatoria della provincia di Mantova).
SAN MATTEO DELLE CHIAVICHE (VIADANA) – Nella prima mattinata di domenica primo novembre presso San Matteo si è svolta un’importante operazione di salvaguardia ittica. Questo è stato possibile grazie all’intervento Fipsas (Federazione Italiana Pesca Sportiva Attività Subacquea) della sezione provinciale di Mantova, richiesto direttamente dal vicesindaco con delega all’ambiente Alessandro Cavallari. I volontari hanno provveduto già dalle 8.30 di mattino alla raccolta del pesce stagnante, nelle adiacenze del cinema Lux. Il canale Sorgive, in secca durante questo periodo dell’anno, sarà presto luogo di un intervento da parte del consorzio di bonifica Navarolo, con tanto di realizzazione di una pista ciclabile.
Si tratta di un quantitativo di pesce di sei quintali. Le operazioni di salvataggio sono durate tutta la mattinata, rese possibili dall’organizzazione del responsabile Emilio Padovani coordinatore vigilanza Fipsas e dal coordinatore di zona Ezio Menotti che con la presenza di Andrea Caleffi (Vigilanza ittico venatoria della provincia di Mantova): hanno potuto individuare pescegatti, persico sole, gamberetti d’acqua dolce, carpe e carassi. Si sono ritenuti soddisfatti in quanto tali esemplari indicano una discreta qualità delle acque. Il pesce recuperato è stato rilasciato vivo e vegeto nel canale Fossola.
redazione@oglioponews.it