Halloween, Zanichelli scrive ai bimbi: "Niente festa, quando torneremo a farne sarà bellissimo"
Confido nella vostra bravura e nella collaborazione e senso di responsabilità delle Vostre Famiglie. Vi ringrazio e saluto tutti. Un forte abbraccio
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RIVAROLO DEL RE – Un sindaco è il sindaco di tutti. Non solo dei più grandi, ma anche e soprattutto dei più piccoli, quelli che non hanno mai voce. I primi cittadini se ne dimenticano spesso. Non chiedono mai ai piccoli cosa pensano, che vorrebbero, cosa possono fare loro – che hanno le chiavi del potere in mano – per renderli un poco più felici. E’ prassi comune, ma alle regole esistono e sempre belle eccezioni.
Luca Zanichelli è una di quelle eccezioni e la lettera, che ha scritto ai bambini e ai ragazzi in periodo di Covid per spiegare loro che la festa di Halloween quest’anno dovrà giocoforza essere diversa, ne è una dimostrazione. Questo il testo.
“Carissimi bambini e ragazzi- scrive – come tutti sapete stiamo ancora combattendo contro questo potente virus ‘Covid 19’ che è molto contagioso e che non vuole lasciarci in Pace. Sono consapevole che siete tutti molto bravi e con serietà e costanza rispettate le regole imposte di indossare sempre la mascherina, igienizzare frequentemente le mani e mantenere un metro di distanza gli uni dagli altri. Sono a conoscenza che anche negli ambienti scolastici siete tutti ubbidienti nel rispettare le regole che gli Insegnanti impongono, oltre ad ascoltare sempre i Vostri Genitori. Quest’anno però dovete fare un ulteriore sforzo in vista della ‘festa di Halloween’… infatti vi chiedo il 31 ottobre di non festeggiare nel modo consueto andando in giro per il paese mascherati a suonare i campanelli nelle case per il tipico ‘dolcetto/scherzetto’. Questa prassi di scambio doni e dolcetti andando casa per casa è troppo rischiosa sia per l’inevitabile assembramento che si crea davanti ad ogni casa ma anche per il rischio igienico sanitario. Vorrei evitare che lo ‘scherzetto’ ce lo facesse proprio il virus andando ad infettare qualcuno di voi o indirettamente qualche Genitore o Nonno. Non appena terminerà questa pandemia, potrete ritornare a giocare tutti assieme e sarà ancora più bello! Vi prometto che recupereremo tutti i momenti di festa assieme che inevitabilmente dobbiamo rimandare. Confido nella vostra bravura e nella collaborazione e senso di responsabilità delle Vostre Famiglie. Vi ringrazio e saluto tutti. Un forte abbraccio“.
N.C.