Gazzuolo, premiati i primi della classe in memoria di Vittoria Baruffi
Sabato 10 ottobre, in sala consigliare a Gazzuolo, c’è stata la premiazione delle “eccellenze” della locale scuola media, in memoria di vittoria Baruffi, la ragazzina quattordicenne scomparsa improvvisamente 2 anni fa
GAZZUOLO – Iniziativa lodevole dell’amministrazione di Gazzuolo che premia chi sceglie l’ambiente scolastico per distinguersi e primeggiare. E’ divenuta ormai una consuetudine importante e e vedere ragazzi dare fondo a tutte le p risorse disponibili per inseguire la propria ambizione nel mondo scolastico, in un periodo in cui di certezze ce ne sono davvero poche, è un qualcosa di davvero confortante. Premio ed onore a chi in classe va per distinguersi e primeggiare.
Si tratta di premio quanto mai sentito da istituzioni e cittadinanza perché rinnova la memoria della compianta Vittoria Baruffi, e vedere ragazzi dare fondo a tutte le risorse per inseguire la propria ambizione nel mondo scolastico, in un periodo in cui di certezze ce ne sono davvero poche, è un qualcosa di decisamente confortante.
Ecco il comunicato che riporta anche i nominativi di chi ha meritato l’ambita onorificenza: “Sabato 10 ottobre, in sala consigliare a Gazzuolo, c’è stata la premiazione delle “eccellenze” della locale scuola media, in memoria di vittoria Baruffi, la ragazzina quattordicenne scomparsa improvvisamente 2 anni fa. I membri della giunta, il sindaco Loris Contesini, il vicesindaco Enzo Benedetti, io come assessore alla scuola e la mamma di Vittoria, Roberta Vicari hanno consegnato ad ogni ragazzo un attestato ed una busta con 100 euro”.
Gli Studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado “G. Verdi” di Gazzuolo – A.S. 2019/2020 premiati:
Agosta Anna Elena
Baiocchi Cristina
Braghini Asia
Gorni Angelica
Guberti Leonardo
Makishti Erion
Zanella Giulia
Ogni anno la speranza è che un nuovo gruppo di studenti meritevoli segua i solco-guida tracciato dai predecessori in una sorta di passaggio di consegna che inorgoglisca studenti, professori, genitori ed anche l’amministrazione comunale.
Alessandro Soragna