Solidarietà
Ride to Life, un matrimonio e la vita che riparte (sempre in sella ad una moto)
La squadra del presidente Tiziano Pellini si è allargata, arrivando a ospitare ben sei atleti con disabilità grave e cinque normodotati. La presenza di questi ultimi è un segnale molto significativo, perché fa da supporto e mescola le carte, senza creare barriere tra disabilità e il cosiddetto, impropriamente, mondo dei “normali”. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
SAN MARTINO DEL LAGO – La forza di un club sta nel particolari: e il Ride to Life, motoclub di Acquanegra sul Chiese, è sempre stato una grande famiglia. La traduzione dall’inglese è “guidare verso la vita”. Ma potremmo anche tradurlo con “correre incontro alla vita”, e farlo in moto, nonostante tutto e nonostante il freno più grande che l’esistenza possa porti davanti: un infortunio grave, una caduta, un incidente e la conseguente paraplegia.
Oggi a San Martino del Lago, al Cremona Circuit, il Motoclub “Ride to Life” ha fatto un tuffo nella storia, la propria e quella di sei ragazzi che compongono ufficialmente, con la presentazione delle moto giallo fluo, delle carene e delle maglie nuove, un team, che nel 2021 potrà correre ufficialmente in gare amatoriali. Il bresciano Davide Menici di Capo di Ponte e il bergamasco Maurizio Zedda di Bolgare già avevano girato al Cremona Circuit nel 2018: ora però la squadra del presidente Tiziano Pellini, accompagnato tra gli altri dal consigliere Ivan Alvieri, si è allargata, arrivando a ospitare ben sei atleti con disabilità grave e cinque normodotati. La presenza di questi ultimi è un segnale molto significativo, perché fa da supporto e mescola le carte, senza creare barriere tra disabilità e il cosiddetto, impropriamente, mondo dei “normali”. Come ha voluto evidenziare anche Alessandro Canevarolo del Cremona Circuit.
A Davide e Maurizio si sono aggiunti Gerry De Falco di Loano (Savona), Fabio Zuccalà di Torino, Lino Augurusa di Vigevano e Franco Valerioti di San Martino Siccomario (Pavia): molti di loro erano già piloti prima del grave incidente e non hanno voluto soffocare la loro passione. Siamo in debito del particolare promesso: la presentazione è stata pensata e programmata per sabato, nell’ora di sosta del Cremona Circuit, perché tutti i piloti si trovavano tra Cremona e Mantova per un motivo particolare: venerdì Michele Pellini, figlio del presidente Tiziano, è convolato a nozze con Valentina e al suo matrimonio ha invitato tutti. Quando si dice, una grande famiglia. Con annesso, dopo la merenda pane e salame come si usa fare nella Bassa, brindisi agli sposi.
G.G.
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