Fabrizia Zaffanella: " Legalità, fondamentale l'apporto degli enti locali"
Il Comune di Viadana deve diventare: un presidio fondamentale nella battaglia per la legalità, attraverso un’azione congiunta con le altre istituzioni
VIADANA – Viadana e legalità. la riflessione della candidata sindaca Fabrizia Zaffanella: “Il fenomeno della infiltrazione mafiosa, che ha interessato anche il nostro territorio, è stato fortemente contrastato sul piano legislativo, giudiziario, e civile; i risultati conseguiti, grazie anche al sacrificio di centinaia di persone, magistrati, giornalisti, rappresentanti delle istituzioni, singoli cittadini, sono stati significativi, ma la criminalità organizzata è tutt’altro che sconfitta. Anzi della grave situazione economica che oggi colpisce il paese, a causa della pandemia, ne può approfittare la criminalità, come ha di recente sottolineato don Luigi Ciotti, fondatore e Presidente di “Libera”; ed infatti si stanno già evidenziando nuove espressioni di tale fenomeno, col diffondersi dell’usura, del subentrare in aziende in difficoltà, del controllo di interi settori economici.
Per arginare tale espansione è fondamentale il ruolo degli enti locali, che attraverso varie iniziative da condurre in una pluralità di ambiti, deve muoversi nella profonda convinzione, secondo cui la criminalità si batte attraverso la sconfitta dell’indifferenza, dell’egoismo, della delega, della rassegnazione.
Il Comune di Viadana deve diventare:
un presidio fondamentale nella battaglia per la legalità, attraverso un’azione congiunta con le altre istituzioni, le forze dell’ordine, la scuola e la cultura in genere, la comunicazione, le associazioni di volontariato, singoli cittadini.
un soggetto di cui potersi fidare, al quale ogni persona in difficolta si può rivolgere, nella sicurezza di trovare ascolto ai problemi esposti e di ricevere tutte le forme di sostegno che la legge e le risorse a disposizione consente.
un protagonista capace di trovare alleanze in altri enti locali, in istituzioni economiche, inserendosi in progetti attivi sul piano della legalità; così, col consenso della cittadinanza, intendiamo aderire alla Carta di Avviso Pubblico (Carta di Pisa), costituitasi già dal 1996, il cui codice deve accompagnare le amministrazioni perché la funzione pubblica venga esercitata con diligenza, lealtà, integrità, trasparenza, correttezza, obiettività
un ente efficiente sul piano dei controlli interni e del monitoraggio di appalti e subappalti. utilizzando protocolli già stipulati, efficace nell’attività di accertamento erariale, tempestivo nell’adottare nelle proprie strutture tutte le misure organizzative suggerite dall’Autorità Nazionale anticorruzione, innovatore attraverso il coinvolgimento dei cittadini nella valutazione dei servizi erogati, promotore di iniziative formative finalizzate a che, ancor prima del rispetto della legge, sia l’adesione a profondi principi etici il motore dell’azione amministrativa, capace di utilizzare le competenze e le professionalità esistenti nell’organizzazione.
Il Comune di Viadana, nell’ottica di perseguire il cammino avviato nella lotta alla criminalità iniziato con l’approvazione dei protocolli d’intesa con la Prefettura di Mantova nel settore delle costruzioni, e successivamente con l’approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e si pone l’obiettivo attraverso l’ “Osservatorio comunale per la legalità e per il contrasto alla criminalità comune e mafiosa” di:
• Contribuire ad analizzare i dati e le relazioni che la Direzione Nazionale Antimafia produce semestralmente
• Collaborazione con altre Amministrazioni Pubbliche (Prefettura, Agenzia delle Entrate, Agenzia del Territorio, Camera di Commercio, ecc.) per la condivisione e l’incrocio della banche dati per individuare situazioni sospette;
• Favorire lo sviluppo un sistema di controllo, monitoraggio nelle catene degli appalti e dei subappalti
• Sostenere e rafforzare attività di controllo dell’edilizia privata e del commercio
• Monitorare l’attuazione del Piano Anticorruzione adottato dal Comune;
• Monitorare l’applicazione del sistema dei controlli interni per verificare la compatibilità e regolarità degli atti amministrativi con la legge e i regolamenti;
• Proporre l’adozione di misure idonee a consentire un controllo costante del territorio e porsi come interlocutore diretto dei cittadini e punto di riferimento per la raccolta di segnalazioni e raccordo con le forze dell’ordine e la magistratura;
• Adottare percorsi di formazione di educazione alla legalità nelle scuole e nel territorio e, insieme, rivolti anche ad Amministratori e Dipendenti Pubblici, da realizzare con l’ausilio dell’Associazione Avviso pubblico o altre associazioni impegnate nella lotta alla criminalità.
Inoltre la partecipazione all’accertamento dei tributi erariali pone tutti i comuni al centro del dibattito sul contrasto all’evasione fiscale e, in generale, sull’affermazione del principio della legalità.
In definitiva Il Comune si batterà per diffondere la cultura della legalità, con le proprie forze ed attraverso l’incentivazione ad una partecipazione consapevole ed attiva della cittadinanza”.
redazione@oglioponews.it