Enos Pradella (Uniti per Viadana): la città e le politiche ambientali
Comune protagonista: l’amministrazione deve farsi portavoce e capofila di una nuova cultura del green, che passa in primis dalla riduzione dei consumi energetici degli immobili pubblici
VIADANA – Enos Pradella (Uniti per Viadana, in appoggio alla candidata sindaca Fabrizia Zaffanella), spiega che ?il rilancio del comune ?parte dall’ambiente.
“È urgente superare la visione superficiale del contesto ambiente, bisogna pensare ad una partecipazione allargata ed a soluzioni immediatamente applicabili dal privato e dal pubblico in coesistenza.
Cosa si intende per promozione ambientale della città? Quali elementi ambientali ci si aspetta che vengano valorizzati? Quale immagine si vuole trasmettere di una città moderna? Attorno a questi interrogativi si sviluppa la proposta integrata di attività, progetti e iniziative, inclusi sotto la voce AMBIENTE all’interno del programma elettorale di Fabrizia Zaffanella, candidata a Sindaco del Comune di Viadana e supportata dalle liste ioCAMBIO e UNITI per VIADANA.
Una Città è vivibile, quando cresce in modo rispettoso dell’ambiente, in modo da conciliare quantità e qualità dello sviluppo, nel rispetto dei parametri vitali basati sulla salute umana, animale e vegetale.
Il mantenimento della Nostra Casa Comune, la “TERRA” è un obiettivo che si raggiunge con lo sviluppo di un’economia circolare che vede come attori, i cittadini e le amministrazioni locali che devono facilitare, agire implementare azioni tali da permettere a tutti i cittadini di operare nel rispetto dell’ambiente, creando vantaggi fiscali, ambientali e sanitari.
Dal punto di vista culturale intendiamo diffondere la cultura del green attraverso la formazione dei cittadini, con attenzione particolare verso gli studenti e la formazione scolastica primaria diventando fonte ispiratrice, esempio da seguire come amministrazione in primis, vera forza portante di una comunità che vuole un futuro pulito per i propri figli titolari di diritti alla salute e di servizi
Per fare ciò serve confronto costruttivo e di collaborazione con le amministrazioni limitrofe per una maggior forza culturale e un minor impatto economico a breve termine sulle finanze pubbliche, e con la società vero gestore del territorio.
Dal punto di vista della tassazione locale si intende rivedere le modalità di tariffazione della TARI con deroghe e sgravi alle attività commerciali ed industriali che dimostrino, propongano ed attuino progetti di riduzione dell’impatto inquinante dal punto di vista aria, acqua, suolo, rifiuti.
Dal punto di vista della mobilità occorre Abbattere l’inquinamento dal traffico veicolare, perseguendo la riduzione del tasso di motorizzazione, attraverso:
– formazione nelle scuole primarie, secondarie e dei rispettivi genitori all’uso di biciclette, mezzi elettrici, pubblici, e a piedi, confermando l’utilizzo del piedibus dove fattibile;
– installazione di almeno 20/30 colonnine per il rifornimento di mezzi elettriche, sul territorio comunale.
– Incentivazione delle comunità solari come forma di conoscenza, aggregazione, gruppi di acquisto green, (progetti già in essere e di gran valore in altre realtà Italiane)
– Realizzazione di piste ciclabili che colleghino tutto il territorio comunale
Comune protagonista: l’amministrazione deve farsi portavoce e capofila di una nuova cultura del green, che passa in primis dalla riduzione dei consumi energetici degli immobili pubblici (bandi nazionali, europei)
Dal punto di vista della difesa delle risorse idriche, da tutelare e valorizzare come bene pubblico primario e indisponibile.
Dal punto di vista della difesa e valorizzazioni delle aree verdi occorre valorizzare e aumentare i parchi esistenti, golenali e comunali, riconoscendo all’area golenale la sua specificità e caratteristiche di riserva protetta europea.
Dal punto di vista dell’impegno sociale per la difesa dell’ambiente: dovranno essere ampliate nel centro, aree idonee da destinare ad “orti sociali” e valutare tale iniziativa nelle diverse frazioni del Comune, coinvolgendo la figura dell’agronomo comunale o di altri “esperti” volontari.
Dal punto di vista del risparmio energetico : occorre adottare politiche energetiche che siano fortemente orientate al risparmio energetico ed al contenimento dei consumi dei combustibili fossili per una riduzione significativa dei gas serra mediante:
Dal punto di vista produttivo Dovrà essere promossa, di concerto con le aziende, la riduzione delle attuali emissioni delle attività industriali esistenti ad alto impatto ambientale su tutto il territorio comunale.
Tutto questo è possibile anche grazie ad un nuovo rapporto che si deve creare tra Società civile ed Amministrazione, una sinergia indissolubile e necessaria per vedere la Viadana pulita, verde ed accogliente come ci meritiamo”.
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