Politica

Viadana, primo dibattito tra candidati, Minotti: "Messe in campo idee differenti"

ritengo il volontariato abbia dimostrato, anche nel periodo di massima emergenza pandemica, di sopperire ad alcune mancanze, portando servizi, conforto e soluzioni

VIADANA – La Candidata Sindaca Alessia Minotti ha commentato il primo confronto fra i cinque candidati a Sindaco di Viadana, tenutosi ieri presso la presso la sala multifunzionale dell’associazione Onlus “Palm Wsp” in via Codisotto 8 a Buzzoletto.

“Mi sono presa qualche ora, dopo la serata di ieri, per dare le mie impressioni in merito al primo confronto fra candidati. Si è svolta ieri, presso la sala multifunzionale dell’associazione Onlus “Palm Wsp”, il primo incontro pubblico in presenza di tutti e cinque i candidati fra i quali il 20-21 Settembre, o al massimo la settimana successiva, sarà scelto il futuro Sindaco della città.

Si è trattato, nella fattispecie, di un confronto caratterizzato dalla moderazione e dalla centralità dei temi nel quale sono state evidenziate, con pacatezza ma in maniera decisa e convinta, idee differenti della Viadana che vogliamo. Un ringraziamento sentito lo voglio porgere agli organizzatori i quali ci hanno consentito, davanti ad un pubblico contingentato a causa delle limitazioni vigenti ma numerosissimo e partecipe, di presentarci prima come persone e poi di raccontare i nostri programmi.

Tema centrale la sussidiarietà: il terzo settore e l’importanza dell’ambiente. Con ordine: ritengo il volontariato abbia dimostrato, anche nel periodo di massima emergenza pandemica, di sopperire ad alcune mancanze, portando servizi, conforto e soluzioni. Si tratta di un settore che va incentivato e stimolato non solamente a livello economico, bensì anche ad una continua formazione e ad un lavoro di team fra le tante anime che il volontariato del nostro territorio esprime.

Fare rete ed unirci ritengo sia la chiave per efficietare al massimo i servizi erogati. Il pubblico, nella fattispecie, dovrà farsi trovare pronto per fare la propria parte. A tal proposito, se sarò eletta, sarò particolarmente attenta nel mettermi a disposizione di associazioni, imprese e privati per informare al fine di intercettare, attraverso i vari bandi ciclicamente messi a disposizione da Regione, Stato ed Europa, la maggior quantità possibile di risorse da destinare al nostro territorio.

Capitolo sanità: Nel caso fossi eletta, cercando il massimo coinvolgimento da parte di tutti i Sindaci Mantovani e Casalaschi ai quali ho già scritto una lettera, andrò a richiedere con forza all’Assessore alla Sanità della Regione Lombardia Gallera che l’Ospedale del Distretto OglioPo, che ha mostrato all’interno della crisi pandemica la propria fondamentale importanza, venga consolidato. L’Ambito Sanitario dell’Oglio Po deve passare da sperimentale a definitivo, con una sua autonomia economica. I servizi devono rimanere sul territorio ed anche per questo urge che Viadana torni ad essere un riferimento per tutto il distretto.

Capitolo ambiente: anche in questo delicato argomento ritengo serva avere le idee molto chiare. Il nostro territorio, non solo il centro, poichè il mio concetto di #Viadana annette sempre anche i borghi e le frazioni, merita di essere ripulito e reso accattivante. Non parlo solo di una necessità estetica bensì anche di una necessaria pulizia e bonifica dei fossi al fine di non ostacolare il lavoro dei nostri agricoltori. Mi è stato chiesto di sottoscrivere un accordo da parte dell’Associazione “Ambiente e Salute”: pur trovando vari punti molto validi non ritengo corretto sottoscrivere nessun accordo senza coinvolgere tutte le parti in causa. Nella fattispecie ritengo che potrebbe esser utile aprire un costruttivo tavolo di confronto con Imprese, Commercianti ed Agricoltori”.

redazione@oglioponews.it

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