Via Postumia, da Castelfranco Veneto a Cittadella. Il racconto di Andrea
L’incontro con il Sindaco Luca Pierobon presso il Municipio è stata l’ennesima ciliegina di questo cammino che parzialmente chiude la giornata
CITTADELLA – Quattordicesima tappa (sulle 47 in previsione) per Andrea Devicenzi impegnato a percorrere tutta la via Postumia. Questo il racconto.
“Dopo tante tappe in cui ho avuto al mio fianco più persone, per il secondo giorno consecutivo, parto da solo e arrivo da solo, ma ovviamente, non sono mancati gli incontri fortuiti con tante persone.
Ospiti dell’agriturismo “Ai Prai” di Paola dove l’abbondante colazione ci ha letteralmente conquistato, ritardiamo la partenza di mezz’ora, partendo così alle 8,15 in direzione Cittadella centro in macchina e da li poi per partire nel cammino.
Mentre aspetto Luca che arrivi in bici dall’agriturismo mi guardo attorno e ammiro le mura attorno alla città per la loro maestosità e bellezza. Quando arriva tutto è pronto! Si parte!
Alcuni chilometri da percorrere sono tra il centro e la periferia della città, tra asfalto, traffico e rumore. Poco da ammirare attorno a me ma questo primo tratto mi permette di “settarmi” e scaldarmi.
Da li a poco inizia finalmente la ciclabile, immersa nella natura, in alcuni momenti particolarmente affollata da ciclisti come nei giorni scorsi ma anche persone a piedi, a differenza delle tappe precedenti.
Cammino, penso, ammiro la natura ed i chilometri sfilano sotto al mio piede. Attraverso molti campi di granoturco ed i pensieri tornano ogni tanto a casa, dalla mia famiglia, agli allenamenti a tutti questi anni in cui li ho sempre notati e che son diventati per me la normalità.
L’erba è particolarmente alta in alcuni momenti e le corsie in cui camminare molto strette, perciò non c’è abbastanza spazio per le due stampelle ed il piede. Sono così costretto a camminare con le spalle disassate, una su ed una giù rispetto all’altra per molto tempo provocandomi un forte dolore che riesco ad attutire rallentando l’andatura e riposando qualche minuto, ma nulla di grave, si riparte dopo poco.
Arriviamo poi a Galliera Veneta, è un bel paesotto ed impieghiamo parecchi minuti per attraversarlo fino a quando arriviamo a fianco della chiesa dedicata a San Giacomo e li, troviamo l’importantissimo nesso tra questo cammino e quello di Santiago, dove di fronte, c’è l’immagine di un pellegrino con la conchiglia sul mantello.
Arrivare poi a Cittadella è stata una passeggiata.
Mi son trovato di fronte queste alte mura di cui tanto mi è stato detto ed ora posso vederle con i miei occhi.
L’incontro con il Sindaco Luca Pierobon presso il Municipio è stata l’ennesima ciliegina di questo cammino che parzialmente chiude la giornata.
Alle 16, appuntamento nell’azienda “uova lago” dove Alessia, con santa pazienza e per quasi due ore, ci racconta la storia della sua azienda in cui all’interno dell’area, hanno creato una “fattoria didattica” dedicata ai più giovani, in cui riscoprire antichi giochi, l’amore per la natura e per gli animali”.
redazione@oglioponews.it