Politica

Viadana e lo sprint elettorale, Alessia Minotti: "Rivoluzionare l'ente"

Il count down elettorale fa sentire più vivi i rintocchi che accompagnando la parte restante della campagna di comunicazione verso le urne che ormai che sono un traguardo ben visibile ai candidati sinadaco impegnati nello sprint conclusivo, ancora poche curve alla bandiera a scacchi...

VIADANA – Il count down elettorale fa sentire più vivi i rintocchi che accompagnando la parte restante della campagna di comunicazione verso le urne che ormai che sono un traguardo ben visibile ai candidati sinadaco impegnati nello sprint conclusivo, ancora poche curve alla bandiera a scacchi…

I dieci giorni appena trascorsi sono stati utili a presentare volti, progetti e programmi delle quattro liste a supporto della Candidatura a Sindaco di Viadana di Alessia Minotti che presenta una realtà eterogenea in cui confluiscono: studenti, lavoratori ed imprenditori Under 35, animata dalla necessità e la contestuale voglia di “rivoluzionare” una città che spesso ha indotto le generazioni più giovani ad “emigrare” per soddisfare le proprie esigenze ed aspirazioni.

aproprio parole come “rivoluzione” e “reset” tornano con frequenza nei comunicati della candidata sindaco:

 

 

“Gaia Zanini e la sua lista hanno mostrato di voler canalizzare le tante energie, avviando un percorso formativo volto al coinvolgimento ed allo stimolo di quanti più giovani viadanesi alla vita politica e quotidiana della città. Tanti progetti e idee: a partire dalla creazione di un apposito canale d’ascolto che sfoci nella creazione di un Consiglio Comunale Giovanile. Un’agorà con la funzione di raccogliere i bisogni e le proposte da portare poi all’attenzione di chi governerà la città. Tema centrale è, e sarà, inevitabilmente il lavoro: Generazione Viadana, in tal senso, ha un progetto preciso per formare ed agevolare l’ingresso nelle aziende del territorio. Formazione che prevede anche il lavorare alla sensibilizzazione ed all’educazione contro i comportamenti che possano mettere a repentaglio il futuro: dall’utilizzo di droghe sino all’abuso di alcolici, senza ignorare la preoccupante tendenza al gioco d’azzardo presente già in età giovanile”.

Una campagna elettorale in cui oltre ai vari proclami delle forze in causa trovano spazio anche temi che ormai sono da considerarsi evergreen della quotidianità viadanese come gli spazi comunali da riqualificare:

“Fondamentale per la realizzazione di tali obiettivi sarà la creazione di una o più aree dedicate ai dibattiti, ai confronti e più in generale all’aggregazione. Generazione Viadana ha individuato nello spazio “#Arena” un luogo da “bonificare”, ristrutturare e dedicare ad un lavoro, perchè no congiunto, fra giovani, pro loco ed associazioni di volontariato. Un punto di riferimento, non necessariamente utilizzato solo per i più giovani, nel quale creare feste, eventi e situazioni che coinvolga anche i cittadini dei borghi e delle periferie. Altro luogo caro è il “Parco Baden Powel”: una macchia verde a due passi dalla città che merita attenzione ed una vera riqualificazione.

Riassumendo: senso civico, voglia di riqualificare e comunicare il territorio ed idee chiare sul tema del lavoro. Generazione Viadana è al lavoro, al fianco di Alessia Minotti, per comunicare quello che sarà il proprio apporto alla Giunta a partire dal 22 Settembre 2020″.

 

Se è vero che ognuno adotta le proprie parole come mantra per entrare in contatto diretto con l’elettorato, ora per i candidati potrebbe essere “sprint” il termine perché il tempo per a disposizione diminuisce e le elezioni si avvicinano.

 

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