Cronaca

Torchio con ironia sulla Cremona-Mantova col buco in mezzo: "Dalla terra di nessuno cantiamo Felicità"

Torchio la prende con amara ironia, tirando le orecchie ancora una volta a una visione troppa Milano-centrica e poco attenta alle esigenze del territorio, con la spinta per la TiBre che giunge da Veneto ed Emilia Romagna, ma non dalla Lombardia… GUARDA IL VIDEO

L’autostrada col buco in mezzo, come la pubblicità di quella caramella, ma dal sapore decisamente poco dolce. Il timore si è rivelato fondato: se prima era soltanto una voce, adesso – dopo la presentazione di lunedì da parte di Stradivaria – carta canta. C’è una sorta di buco nero, così lo chiamano i sindaci della zona più “sfortunata” esattamente a metà dell’autostrada regionale Cremona-Mantova. Quella parte centrale è collegata alla TiBre, alla Tirreno-Brennero, che però ha problemi ben noti, che il comprensorio Oglio Po ha toccato con mano in oltre quarant’anni di attesa vana.

Nella foto il tracciato della Cremona-Mantova: nel “buco nero” legato alla TiBre ci sono Bozzolo e altri tre comuni

Il sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio, che conosce bene la situazione viabilistica, essendo stato per cinque anni anche presidente della Provincia di Cremona, non nasconde un’amarezza condivisa da altri colleghi di comuni comprensoriali, presi in mezzo – quasi in senso letterale – in questa terra di nessuno, in attesa dell’altra autostrada, la TiBre, che allo stato dell’arte oggi finisce nel nulla, in piena campagna, a Sissa Trecasali. Torchio la prende con amara ironia, tirando le orecchie ancora una volta a una visione troppa “Milanocentrica” e poco attenta alle esigenze del territorio, con la spinta per la TiBre che al momento sta giungendo da Veneto e, in modo più tiepido, Emilia Romagna, ma non dalla Lombardia…

G.G.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...