Salute
L'infettivologa Balotta: "Il virus non è cambiato". Vaccino? "Non prima della primavera"
“Il virus non è mutato e le discoteche non andavano riaperte”. Ecco l’intervista all’infettivologa dell’ospedale Sacco di Milano, la cremonese Claudia Balotta, a cui si deve la scoperta del ceppo italiano del Coronavirus. Sul vaccino: “non prima della prossima primavera”. GUARDA IL SERVIZIO TG DI CREMONA 1
“Il virus non è mutato e le discoteche non andavano riaperte”. Ecco l’intervista all’infettivologa dell’ospedale Sacco di Milano, la cremonese Claudia Balotta, a cui si deve la scoperta del ceppo italiano del Coronavirus. Sul vaccino: “non prima della prossima primavera”. Intervista di Simone Bacchetta.
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