Via Postumia, da Aquileia ad Aiello del Friuli: il video del secondo giorno di Andrea
Chi cammina comunica un messaggio importante, anche a se stesso perché riscopre il senso della vita. Di una vita non frenetica, condotta a 140 chilometri all'ora, ma fatta d'incontri, di sguardi, di aiuto, di relazioni
AIELLO DEL FRIULI – Da Aquileia ad Aiello del Friuli. Sarebbe la seconda tappa, ma da oggi cominceremo ad utilizzare pure noi la numerazione adottata dal Devicenzi Team ed essendoci stata una tappa – zero – questa diventa la prima. Come tutti i giorni troverete nel video il racconto di quel che è stato e nella gallery alcune immagini di un viaggio che porterà l’atleta e motivatore casalasco sino a Genova.
Andrea Devicenzi (ieri con un richiamo in prima pagina anche sulla Gazzetta dello Sport) ha svelato che ha rischiato di non partire per un leggerissimo contrattempo prima della partenza della tappa zero. Poi fortunatamente si è tutto sistemato: “Non è sempre tutto scontato. Ma bisogna a volte lottare e tenere duro, anche e semplicemente per partire”. Una tappa non semplice per un camminatore quella di ieri, con lunghi tratti direttamente in strada, molto pericolosi.
Calda (oltre che per questioni legate al meteo) l’accoglienza nel comune di arrivo. “Chi cammina comunica un messaggio importante, anche a se stesso perché riscopre il senso della vita. Di una vita non frenetica, condotta a 140 chilometri all’ora, ma fatta d’incontri, di sguardi, di aiuto, di relazioni e di scoperta di se stessi. Camminare è questo ma anche il lanciare un messaggio al mondo che ci circonda. Qualche volta dobbiamo accantonare la nostra frenesia”.
Naturalmente foto e saluti di rito e stamattina si riparte. Questo il resoconto della tappa di ieri. Audio e video.
Nazzareno Condina