Lettere

"Borgolieto e il lavoro
di ricerca: ricordare per
non fare dimenticare"

da Sante Gerelli, Gussola

Egregio Direttore
Ho letto con piacere del progetto inerente alla chiesa di Borgolieto  (San Benedetto), un progetto che oltre a rivalutare il ruolo della stessa, diventerebbe punto per attività culturali, quali, mostre, letture, concerti, dando spazio occasionalmente a celebrazioni eucaristiche. Negli anni la chiesa è stata oggetto di vandalismo, ma anche di interesse culturale.

Ne è la conferma la pubblicazione “LA CHIESA DI BORGOLIETO” realizzata dalla Scuola Media “A.Roncalli” di Gussola, con il laboratorio fotografico della classe 2° A , anno scolastico 1993/94, pubblicazione realizzata con il patrocinio della Biblioteca Comunale di Gussola. Nella premessa scrivono: La classe II A della scuola media di Gussola, sotto la guida della Prof.ssa Ghidini, ha effettuato nell’anno scolastico 1993/94, una ricerca storico –artistica sulla Chiesa di Borgolieto, realizzando cosi uno degli obiettivi fondamentali della Scuola Media che è quello della conoscenza e della “lettura” della realtà circostante.

Gli alunni hanno anche avuto la disponibilità di sfruttare la tecnica fotografica appresa durante le ore di Laboratorio ; il materiale raccolto ha consentito la preparazione di un audiovisivo, presentato sia alla fine dell’anno scolastico che nella stessa Chiesa di Borgolieto durante un concerto nel Settembre 1994.(all’interno del Settembre Gussolese organizzato dalla biblioteca comunale). La Biblioteca Comunale, sensibile alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico locale ha ritenuto utile pubblicare questa ricerca, perché tutti i gussolesi, attraverso la conoscenza delle vicende storiche della Chiesa, possano apprezzare di più questo monumento e rendersi disponibili per il suo recupero.

L’appello fu accolto e alcuni anni più tardi venne organizzato un concerto per la raccolta fondi per la sostituzione dei vetri vandalizzati.  Un concerto, che se la mente non mi tradisce , aveva come protagonisti Luca Manfredi e altri due musicisti stranieri. Ciò dimostra che vi era attenzione verso un monumento storico-religioso del nostro paese. L’opuscolo descrive tutto il percorso della vita della Chiesa di Borgolieto. Opuscolo che era stato distribuito gratuitamente a tutte le famiglie di Gussola, sono ormai trascorsi 26 anni dalla sua pubblicazione. Riterrei che sarebbe cosa interessante e gradita ripubblicarla, magari con i dovuti aggiornamenti , e mettendo a conoscenza della cittadinanza del nuovo percorso che si intende intraprendere per il futuro della Chiesa di Borgolieto.

Don Primo Mazzolari, nel suo libro “ Tra l’argine e il bosco” descrive così la Chiesa di Borgolieto: il Borgo non esiste o quasi. C’è la Chiesa e, a “un tiro di schioppo”, la canonica, poco più di una corte rustica: ambedue imprigionate, insieme a qualche sparso casolare, tra l’argine del Po (a neppure 50 metri) e la scarpata di un canale di bonifica a pari distanza. Intorno al sagrato, corre una cinta di mattoni scuri alta poco più di un metro, che da all’insieme  l’aspetto di un cimitero abbandonato. Sono invece i resti di una antica Priora Benedettina.

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